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Telecamere e unità antiterrorismo: adunata triveneta degli alpini "blindata"

Sette occhi elettronici installati oltre a quelli già presenti, mobilitati artificieri e cinofili, creata una sala operativa all'interno del municipio di Vittorio Veneto. Il Questore Maurizio Dalle Mura: "Nessun legame tra la bomba al Flaminio e le penne nere"

VITTORIO VENETO Un dispositivo imponente quello messo a punto negli ultimi giorni dalla Questura di Treviso per gestire al meglio la sicurezza dell'Adunata Triveneta degli Alpini, evento che si terrà nel fine settimana a Vittorio Veneto e richiamerà in città almeno 60mila presenze tra cui circa 15mila penne nere che parteciperanno alla sfilata prevista per domenica. Il cuore della task force è rappresentata dalla sala operativa avanzata che sarà installata presso il municipio. Da qui saranno coordinate, dal dirigente delle volanti della Questura di Treviso, Marco Masia, le operazioni di un piccolo esercito composto da alcune centinaia di uomini e donne di polizia, carabinieri, Guardia di Finanza, vigili del fuoco, Suem 118, polizia locale e alpini. Sempre dalla centrale operativa sarà possibile visionare le telecamere di videosorveglianza del centro storico a cui sono stati sommati altri sette occhi elettronici, installati in posizioni strategiche (principalmente lungo il percorso della sfilata) dalla polizia scientifica di Padova. Mobilitati per l'Adunata anche artificieri, cinofili, unità antiterrorismo di carabinieri e polizia e polizia stradale che dovrà gestire l'arrivo, nella sola giornata di domenica, di ben 300 pullman.

"Ad oggi non ci sono evidenze -ha voluto sottolineare il Questore di Treviso, Maurizio Dalle Mura- che l'episodio della bomba esplosa a Vittorio Veneto lo scorso 3 giugno sia da collegare all'Adunata degli Alpini". Su questo episodio, l'ordigno esploso di fronte al liceo Flaminio, proseguono le indagini da parte dell'Arma e dalla Digos". Nelle diverse riunioni svolte tra rappresentanti delle forze dell'ordine nulla è stato lasciato al caso: tutti i contenitori per i rifiuti, le varie isole ecologiche disposte da Savno, saranno ben trasparenti per evitare eventuali posizionamenti di ordigni.

Nell'anno del centenario della vittoria della Grande Guerra quello che si svolgerà nel fine settimana non sarà l'ultimo appuntamento di grande rilievo ospitato dalla Marca: il clou è rappresentato ovviamente, il prossimo 4 novembre, dalla visita a Vittorio Veneto del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Evento di grande richiamo è anche il raduno degli artiglieri che si svolgerà a Montebelluna dal 21 al 24 giugno, nel week end successivo all'adunata triveneta delle penne nere.

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