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Successo a Vittorio Veneto per la prima sagra dell’era post Covid

La prima del suo genere nella Sinistra Piave (oltre che "Plastic Free"), si è aperta ieri sera e durerà sino alla fine della prossima settimana

Finalmente si riparte. Gli occhi dei volontari sono quasi lucidi dall'emozione, l’allegria sembra aver preso il sopravvento ovviamente nel rispetto delle norme anti-Covid. A Vittorio Veneto, presso l'area Marco Polo, si è celebrata ieri sera l'apertura della prima sagra post Covid. Da 600 posti a sedere si è passati a quasi 300 coperti. Nonostante questo è stato un traguardo importantissimo per i volontari delle associazioni coinvolte, per gli amministratori locali e per le aziende che lavorano con sagre ed eventi privati.

“Per noi la sagra è autofinanziamento. La nostra associazione - commenta il Presidente Antonio Piaia dell’UPD Costa che opera con 100 atlete di pallavolo femminile - deve pagare gli allenatori, le strutture e mantenere le rette basse. Fino a prima del Covid, i proventi di questi eventi ci servivano per autofinanziarci. Quest'anno abbiamo chiesto aiuti al comune di Vittorio Veneto che ci ha dato una mano con dei finanziamenti ma stasera finalmente si riparte”. “Molte associazioni come questa, hanno sofferto a causa del Covid e noi le abbiamo aiutate - ha detto il sindaco di  Vittorio Veneto Antonio Miatto - Ora c’è bisogno di ritornare presto alla normalità puntando soprattutto sulla qualità degli eventi”.

“Qualità - ha ricordato l’eurodeputato Gianantonio “Toni” Da Re - che passa per la normativa Europea che dal 3 luglio abolisce la plastica monouso. Una norma che produrrà un impatto positivo andando a ridurre drasticamente i rifiuti". Ieri sera a Vittorio Veneto, UPD Costa grazie alla collaborazione con l'Associazione Giovani Vittorio e la Pro Loco di Vittorio Veneto ha potuto anticipare la normativa producendo un evento Plastic Free. Sono stati impiegati piatti e posate completamente riutilizzabili. “Le sagre e gli eventi in genere sono molto importanti per la comunità. A Vittorio Veneto le associazioni sono riuscite a ripartire in tempo record con prodotti di qualità e nel rispetto dell’ambiente, ancora prima dell'entrata in vigore della normativa europea sulla plastica” ha commentato Roberto Basso, titolare della Basso Food di San Fior che distribuisce alimenti e vettovagliamento per eventi privati e sagre.

“La normativa europea ci spinge verso un ambiente più sano. La plastica monouso lascerà il posto a prodotti bio-compostabile, carta, cartone e piatti e posate completamente riutilizzabili” chiude Basso. La Sagra del Pesce di Vittorio Veneto, presente nell’area Marco Polo, concessa gratuitamente dall’imprenditore Roberto Tonon, proseguirà sino al prossimo fine settimana.

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