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Zero Branco, nuovo pulmino per il trasporto di anziani, disabili e malati

Il sindaco Durighetto: “Un progetto che dimostra l’importanza di fare rete, a primario supporto delle famiglie e quindi di tutta la comunità. Questa è vera sussidiarietà”

Due giornate ricche di fermento, quella di domenica e quella di lunedì, per le Politiche Sociali del Comune di Zero Branco. Domenica 18 luglio si è infatti tenuta in Piazza Umberto I la cerimonia di consegna, taglio del nastro e benedizione del nuovo Fiat Doblò adibito ai servizi del “Progetto Mobilità Garantita”, rivolto a cittadini residenti over 65, disabili, minori segnalati dai Servizi Sociali in situazioni di necessità e di impossibilità delle famiglie. Lunedì mattina, invece, presso la sede del locale Gruppo Anziani e Pensionati, si è tenuta la simbolica ripresa delle attività del Centro Sollievo Alzheimer, a due anni esatti dall’avvio del progetto, iniziato il 18 luglio 2019, e dopo lo stop forzato legato alla situazione pandemica.

“Entrambi i progetti rispondono a dei bisogni concreti e dimostrano come solo attraverso una rete tra le realtà del territorio, ciascuna per la propria parte, possa concretizzarsi il concetto di sussidiarietà” sottolinea il sindaco di Zero Branco Luca Durighetto, “alla base di tutto, però, ritengo vi sia il lavoro: solo tramite il lavoro si crea capitale economico e da questo si può generare vero capitale sociale, che fa la differenza. In questo senso siamo sì in grado di garantire un servizio alle famiglie, rispondendo ad un loro bisogno, ma allo stesso tempo rispondiamo a tutta la comunità”.

Lucia Scattolin, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Zero Branco, dichiara: “Il ringraziamento principale va a tutti i volontari coinvolti e, per il Progetto Mobilità Garantita, a tutti gli sponsor: la sensibilità di così tante persone garantisce la prosecuzione di due progettualità davvero importanti e frutto di sinergie positive che, con la forza della comunità, contrastano l’isolamento e la solitudine”.

Il “Progetto Mobilità Garantita”, già in essere da 4 anni con un precedente mezzo – ora sostituito, dopo aver totalizzato 35 mila 651 chilometri e quasi 3 mila trasporti sociali – si concretizza nell’accompagnamento assistito dei fruitori a strutture sanitarie, assistenziali, nonché riabilitative pubbliche o convenzionate, oltre che agli uffici e sedi di servizi pubblici, centri diurni per anziani, minori o disabili. Allo stesso tempo il pulmino, che è attrezzato per il trasporto di una carrozzina e conta 4 posti a sedere, viene utilizzato per la consegna dei pasti a domicilio ad anziani soli o non più in grado di cucinare e gestire il proprio pranzo. Il Progetto, frutto della collaborazione tra il Comune di Zero Branco e la ditta PMG Italia, che concede il mezzo in comodato d’uso gratuito quadriennale, è reso possibile grazie al sostegno economico di ben 31 attività locali. A queste si aggiungono l’Associazione Anziani e Pensionati, capofila, e la Sezione Ana Alpini di Zero Branco, i cui volontari si occupano del trasporto.

Alla cerimonia di domenica, oltre all’Amministrazione Comunale e ai membri del Consiglio, della ditta PMG e delle associazioni partner, hanno partecipato il parroco don Corrado Cazzin e i titolari o rappresentanti delle aziende sponsor. Il “Centro Sollievo Alzheimer”, progetto nato nel luglio 2019 in collaborazione con l’Aulss 2 Marca Trevigiana, consiste nel predisporre un luogo accogliente rivolto a persone con demenza di Alzheimer e patologie correlate nel quale volontari preparati e formati al rapporto e all’assistenza accolgono l’ospite per qualche ora al giorno. In questo luogo si svolgono attività specifiche e adeguate agli ospiti stessi, alle difficoltà legate alla loro patologia e al grado delle loro abilità residue.

A Zero Branco le attività si svolgono ogni lunedì dalle 9 alle 12 presso i locali comunali di via Primo Maggio, dove ha sede l’Associazione Anziani e Pensionati. Qui, lunedì mattina, è stato simbolicamente dato il via alle attività che proseguiranno fino alla fine del mese per poi riprendere a settembre. Novità del progetto il coinvolgimento della Onlus La Musica di Angela, che garantirà l’organizzazione e la gestione delle attività del gruppo volontari.

Le attività proposte, che vedono anche il coinvolgimento di psicologi, educatori professionali e medici di medicina generale, hanno lo scopo principale di allenare le abilità cognitive residue dell’ospite e di conseguenza rallentare il deterioramento cognitivo. Volontari ed ospiti sono regolarmente vaccinati al Covid-19. In caso di necessità gli Uffici Servizi Sociali sono a disposizione allo 0422.485455-5. Lunedì, oltre ai volontari, agli ospiti e alle loro famiglie, sono intervenuti il sindaco Luca Durighetto, l’Assessore alle Politiche Sociali Lucia Scattolin, il dottor Franco Moretto responsabile per l’Aulss 2 Marca Trevigiana della gestione dei Centri Sollievo e Franco Dell’Anna, presidente de La Musica di Angela. 

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