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Un successo senza uguali per il Prosecco Rosé

Sta facendo storia nel mondo dell’enologia, sarà protagonista all’evento del vino rosa italiano a Bardolino

Non potevano essere più rosei gli orizzonti delineati dal Consorzio di tutela della DOC Prosecco al momento di varare il nuovo Prosecco DOC Rosé, ma la realtà li ha perfino superati. In pochi mesi il successo senza uguali del nuovo nato in casa DOC sta facendo storia nel mondo dell’enologia e non solo. Un best case da manuale del bravo comunicatore, ormai al centro del dibattito dei guru del marketing internazionale. Non solo. Questo vino sta inaugurando una nuova stagione di successi per l’intero universo dei tanti meravigliosi rosati dell’italico stivale che riconoscono la forza trainante del brand sulla scia del quale stanno vivendo una primavera di rinascita. 

In sei mesi di vita, da quando è stato riconosciuto con pubblicazione nella Gazzetta ufficiale, prima italiana, poi europea, sono stati imbottigliati e certificati oltre 47 milioni di bottiglie (47.329.333 per amor di precisione), 6.400.000 solo nel maggio scorso. 

Il segreto di questo trionfo sta nella piacevolezza originaria del Prosecco che, arricchita dalle eleganti note apportate dal Pinot nero (il Disciplinare ne ammette un massimo del 15% in aggiunta al Glera) gratifica anche i palati più esigenti, aprendo nuovi scenari olfattivi, gustativi, e naturalmente visivi grazie al colore rosa antico che lo contraddistingue e ne caratterizza lo stile. 

Il PROGRAMMA del PROSECCO DOC ROSÉ per #OGGIROSA

#PRESENZE_#OggiRosa, l’evento del vino rosa italiano, organizzato dal 18 al 21 giugno (è questa la “giornata del vino rosa italiano”) in collaborazione con il Comune di Bardolino e con la Fondazione Bardolino Top, coinvolgerà in una serie di attività i Consorzi delle denominazioni dei vini rosati italiani (Chiaretto di Bardolino, Valtènesi Chiaretto, Cerasuolo d’Abruzzo, Castel del Monte Rosato, Salice Salentino Rosato, Cirò Rosato). Oltre alle denominazioni storiche, quest’anno è previsto l’ingresso del Prosecco DOC Rosé essendo novità del mondo rosato.  

#DEGUSTAZIONI_Il Prosecco DOC Rosé verrà servito da personale FISAR nei desk di degustazione e nel corso di 2 masterclass previste tra sabato 19 e domenica 20 giugno. 

#BIO_Particolare attenzione si intende prestare al mondo Bio: nelle quattro giornate sarà infatti attiva una “enoteca bio”.

#FORMAZIONE_ 

1° masterclass – sabato 19 giugno, ore 17.00 – “Prosecco DOC Rosé: the Prosecco DOC Dreamland in pink”

In degustazione i Prosecco DOC Rosé delle aziende: Ca’ di Rajo, La Marca, Piera 1899, Sacchetto, Serena Wines, Viticoltori Ponte, Voga e Zardetto.

2° masterclass – domenica 20 giugno, ore 11.00 – “Prosecco DOC Rosé: The Prosecco DOC Dreamland now welcomes the long awaited pink bubbles”

In degustazione il Prosecco DOC Rosé delle aziende: Anna Spinato, Antonio Facchin & Figli, Astoria, Cabert, Le Rive, Savian, Valdo e Villa Sandi.

Le medesime referenze saranno servite anche in mescita presso i desk di degustazione insieme ad altre etichette, tra cui: Cantina Montelliana, Le Rughe, Mionetto e Vigna Sancol.

Oltre agli eventi in presenza, sono previste attività virtuali rivolte agli addetti ai lavori: il Prosecco DOC Rosé con etichetta Istituzionale del Consorzio verrà degustato nel corso delle 4 masterclass digitali, 3 condotte da Katherine Cole per gli operatori statunitensi nelle giornate di Lunedì 21 giugno, martedì 22 giugno, e una condotta da Francesca Filippone per gli operatori cinesi nella giornata di lunedì 21 giugno: le degustazioni digitali vedranno, tra cinesi e americani, un totale di 60 operatori coinvolti attivamente.

Prosecco Rosé

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La Denominazione e il Consorzio

La DOC Prosecco nasce nel 2009 dall’unione dei viticoltori, vinificatori ed imbottigliatori di 9 Provincie tra le regioni italiane Veneto (Treviso, Belluno, Padova, Venezia e Vicenza) e Friuli-Venezia Giulia (Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine) per legare indissolubilmente questo vino al suo territorio di origine.

Il Consorzio di Tutela ha lo scopo di garantire la qualità del prodotto (che deve rispettare specifiche regole raccolte nel disciplinare di produzione), tutelare il consumatore, ma anche valorizzare, promuovere e proteggere la denominazione in Italia e nel mondo.

Produzione ed export

500 milioni sono le bottiglie prodotte nel 2020, e di queste ben il 78,5% sono vendute all’estero: i 3 mercati che assorbono ca. i 2/3 della quota export sono UK, USA e Germania.

Il Prosecco DOC è prodotto nelle tipologie Spumante, Frizzante e Tranquillo. Lo Spumante è il più apprezzato e può essere in versione Brut Nature, Extra Brut, Brut, Extra Dry e Dry, a seconda del residuo zuccherino. 

Il Territorio

Il termine Prosecco DOC richiama il territorio di produzione di un vino straordinario le cui origini si fanno risalire alla piccola località vicino Trieste che reca questo nome. Spaziando su 24.450 ettari di vigneti tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia, il Prosecco sta vivendo oggi una stagione di successi tale da condizionare i flussi turistici di consumatori che una volta innamoratisi del prodotto, partono alla scoperta del bellissimo territorio che lo origina.

www.prosecco.wine/it

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