Un successo a Venezia il "Carnevale del Gusto": protagonisti i prodotti trevigiani
Si tratta di un evento che viene organizzato con cadenza biennale da Enrico Spalazzi per il Baillage di Venezia de la Châine des Rôtisseurs. Per la Marca presenti la Distilleria Castagner, il Prosecco di Villa Marcello, quello di Sarah dei Tos e di Elena Moschetta
VENEZIA Con il Martedì grasso finisce il Carnevale. Ma in ragione del maltempo dei giorni scorsi, alcune località, ad esempio la vicina città di Conegliano, s’è vista costretta a posticipare i festeggiamenti con relative sfilate di carri mascherati, rinviando il tutto alle prossime settimane, in tal modo prolungando la vita a questo Carnevale 2017 già denso di avvenimenti. Tra questi, meritevole di nota, il "Carnevale del Gusto" 2017. Un evento che viene organizzato con cadenza biennale da Enrico Spalazzi per il Baillage di Venezia de la Châine des Rôtisseurs.
Si tratta della più antica associazione enogastronomica del mondo, nata a Parigi nel 1248 come corporazione dei cuochi (inizialmente solo rosticceri) al servizio del Re Luigi IX. Nel tempo l’associazione è diventata promotrice del bien vivre nel mondo, e ogni due anni Spalazzi organizza una spettacolare festa per gli associati, oggi presenti in ogni angolo del pianeta. Quest’anno la cena è stata affidata allo straordinario chef Corrado Fasolato che ha lasciato per una notte il suo rinomato Ristorante Spinechile per stupire gli esigenti associati della Chaine des Rôtisseurs con le sue deliziose creazioni. "Ho avuto l’onore di organizzare per questi illustri ospiti giunti da ogni parte del mondo, dal Giappone, a Dubai, dagli Usa all’Europa tutta, il momento degli aperitivi - ha dichiarato Albina Podda - Nel salone d’ingresso, affollato da eleganti maschere tipicamente veneziane, gli aperitivi sono stati interpretati da 3 apprezzatissimi vini: Prosecco Col di Luna de La Vigna di Sarah di Sarah dei Tos, conosciuta come autrice dell’unica vendemmia notturna del nord Italia; Prosecco BiancaVigna di Elena Moschetta e Prosecco Brut Villa Marcello delle contesse Marcello del Majno prodotto nella tenuta di Fontanelle".
Successo anche per lo S.To.P, l'aperitivo più audace e innovativo, che ha incuriosito e convinto anche gli ospiti più scettici verso la grappa, proposto in degustazione dal barman Andrea Florian inviato da Giulia Castagner in rappresentanza dell’omonima Distilleria trevigiana. Gli ingredienti dello S.To.P vengono suggeriti nell’acronimo, dalle iniziali di: Suite n° 5 la grappa purissima frutto di 5 distillazioni, To come Tonica rigorosamente made in Italy e la P che vale per Prosecco. In questo caso il prezioso Prosecco Giallo prodotto in quantità limitatissima dallo stesso Castagner impiegando nella vinificazione una porzione di uve glera appassite. Tra squisitezze enogastronomiche, musiche, balli e costumi, non è passata certo inosservata la selezione di gioielli della Damiani Alta Gioielleria: nulla che avesse un valore inferiore ai 100mila euro. Qualche esempio nelle foto dove appare anche un pezzo della collezione privata Damiani di inestimabile valore, pertanto non in vendita.