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Giovedì, 30 Novembre 2023
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Co i piè descalsi, 20mila visitatori in cinque giorni: «Record assoluto»

Bilancio più che positivo per il festival organizzato dal 15 al 19 settembre a Vascon di Carbonera. Dopo la pioggia a inizio manifestazione, il ritorno del sole ha fatto registrare una domenica da tutto esaurito

A Vascon di Carbonera si è conclusa "Co i piè descalsi" in programma da giovedì 15 a lunedì 19 settembre e i numeri di questa 24^ edizione sono stati davvero importanti: più di 20mila presenti in 5 giorni con un ottimo picco il sabato, nonostante la pioggia del mattino, mentre la domenica col sole splendente ha portato al record assoluto di presenze.

I numeri

Per allestire e gestire questa edizione hanno lavorato incessantemente più di 200 volontari del Gruppo Ricreativo Culturale 86 a cui se ne sono uniti altri provenienti da associazioni del territorio circostante. Tra compagnie di arti performative e band musicali si sono esibiti 25 gruppi per complessivi 90 spettacoli molto seguiti dal numeroso pubblico. Venti tecnici e molti addetti alla sicurezza hanno gestito 13 postazioni audio e luci, presidiandole e posizionando centinaia di sedie, panchine e transenne per permettere al pubblico di godere di ogni spettacolo in modo ottimale. 40 i giochi di legno messi a disposizione da “Ludobussola” per il divertimento dei bambini e non solo. Molte le associazioni del territorio che hanno collaborato con il GR86 per la gestione delle strade, i parcheggi, l’accesso alla manifestazione e la pulizia, tra cui i carabinieri in congedo, gli Alpini di Carbonera, Croce Rossa, Alternativa Ambiente, Gruppo Barbapapà. Questi numeri, ma soprattutto i numerosissimi feedback positivi ricevuti, collocano “Co i piè descalsi” tra i migliori festival di arti performative non solo del Veneto ma di tutta Italia.

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Ringraziamenti

Prima di dare l'appuntamento alla prossima edizione, il Gruppo Ricreativo Culturale 86 ha voluto dedicare uno speciale messaggio di ringraziamento a tutte le persone che hanno collaborato alla buona riuscita della manifestazione: «Abbiamo dovuto imparare ad amare la pioggia per vedere l’arcobaleno. E così, dopo la pioggia, il giorno si è riempito di sole e i brutti pensieri hanno levato le tende, scivolando via per lasciare il posto fin da subito a tantissime persone e a un’ondata di bimbi felici. È iniziata così la 24^ edizione di “Co i piè descalsi”, con una marea di bambini ai quali dobbiamo rivolgere il nostro primo grazie, perché da sempre la loro spontaneità e la loro gioia sono la prima fonte di ispirazione nell’organizzazione delle attività di questa manifestazione. L'edizione di quest’anno ha rappresentato un ritorno alla normalità e la risposta del pubblico, nonostante le pause forzate, non si è fatta attendere e ci ha fatto capire che “Co i piè descalsi” vive nel cuore e nelle attese di un pubblico numerosissimo, appassionato e competente. La macchina messa in moto è stata veramente imponente e ha visto la collaborazione di tante forze diverse che hanno contribuito alla realizzazione di  questo meraviglioso evento. Si tratta di un grazie veramente importante quello che rivolgiamo agli artisti e performers, agli artigiani, ai cuochi, camerieri e baristi, allo staff, ai tecnici, ai professionisti che curano la documentazione, ai parcheggiatori  e a tutti i volontari, ai sostenitori e supporter, al Comune di Carbonera, alle Amministrazioni vicine a noi, agli abitanti di Vascon sempre coinvolti e partecipi. Non c’è più bella parola da riuscire a dire grazie. Grazie per tutto, grazie per ogni cosa, grazie per esserci sempre».

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