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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Cròstoi: una delle golosità tipiche del carnevale trevigiano

Nelle tavole venete non potrà mancare, nella festività più allegra dell'anno, uno dei dolci tipici della tradizione. Leggeri e friabili i cròstoi sono tra le delizie da gustare durante il carnevale

Il carnevale è ormai giunto a Treviso e con il suo arrivo in città  oltre che allegria e spensieratezza sono approdati nelle nostre tavole i dolci tipici della tradizione veneta, tra questi gli immancabili cròstoi. Considerati da molti una vera delizia culinaria, il significato di questa golosità avrebbe origini antiche, il nome nella fattispece deriverebbe dalla lontana corte dalla regina Savoia che, durante le sue chicchere da solotto,  un giorno avvertì un leggero languorino, venendole fame sua altezza ordinò così al cuoco Raffaele Esposito di prepararle un dolce che venne poi intitolato "chiacchiere". Diffuso nei decenni in tutta Italia, questa bontà gastronomica venne proposta con diversi pseudonimi in tutte le regioni della nostra penisola, in Toscana ad esempio venne chiamato cenci, a Venezia galàni  e nella Capitale frappe. Facili da preparare, leggeri e saporiti i cròstoi possono essere considerati un vero simbolo del carnevale. Nel corso degli anni questa prelibatezza ha trovato diverse varianti per la sua preparazione, noi vi proponiamo una delle antiche ricette della Marca trevigiana con la quale potrete sperimentare le vostre doti culinarie. 

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Ingredienti:

- 300g di farina di frumento

- 2 uova

- 60g di zucchero

- 50g di burro

- 1 cucchiaio di grappa

- poco latte

- un pizzico di sale

Preparazione:

Versate la farina su una spianatoia, impastatela con uova, latte, zucchero, burro lasciato ammorbidire a temperatura ambiente, aggiungete grappa e un pizzico di sale. Lavorate il tutto con cura così da ottenere un impasto sodo. Date all'impasto la forma di una palla e lasciatelo riposare per una decina di minuti in un luogo tiepido, coprendolo con un canovaccio. Stendete la pasta con un mattarello in modo da ottenere una sfoglia sottile. Aiutandovi con l'apposita rotella taglia pasta ricavate delle losanghe. Scaldate abbondante olio extravergine d'oliva e friggete velocemente i cròstoi. Poi scolateli con una schiumarola e spruzzateli ancora caldi con lo zucchero a velo. (Ricetta da "La cucina della Marca trevigiana")

Augurandoci che il risultato del vostro cròstolo sia di vostro gradimento, invitandovi a continuare a seguirci vi indichiamo un altro dolce tipico del territorio veneto: il tiramisù

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