rotate-mobile
Blog Moriago della Battaglia

Riscoprire le tradizioni: bambina trevigiana regala al Governatore Zaia i "mamai"

Si tratta dei risultati di una graminacea tipicamente veneta e narra la leggenda che le fate scendano a valle dai boschi pedemontani per cogliere i mamai e farne vesti luccicanti

Domenica mattina Sara Testa, una ragazzina di Moriago della Battaglia, ha donato al Governatore Zaia i cosiddetti "mamai" della tradizione veneta, ovvero i risultati di una pianta graminacea (tipicamente veneta) chiamata "Stipa pennata" o anche "Lino delle Fate". Il bel gesto è avvenuto durante il consueto punto stampa che il presidente della Regione Veneto tiene tutti i giorni dalla sede della protezione civile regionale a Marghera (VE).

Per chi non fosse pratico di "mamai", questi sono caratterizzati da un fusto che arriva anche ai 60 cm e proprio in questo periodo la pianta fiorisce mettendo dei pennacchi piumosi di 30 cm attorcigliati alla base. Il pennacchio, bagnato nel latte di calce ed esposto al sole, diventa presto vellutato come la pelle di gatto ("mamao" in dialetto locale). A tal proposito, narra la leggenda che le fate scendano a valle dai boschi pedemontani per cogliere i mamai e farne vesti luccicanti. Ai mamai, che da sempre decorano le case dei moriaghesi, è dedicata anche una festa organizzata dalla Pro Loco (quest’anno sarebbe stata la 38^).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riscoprire le tradizioni: bambina trevigiana regala al Governatore Zaia i "mamai"

TrevisoToday è in caricamento