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F/ART torna a splendere: ecco l’azienda che investe sull’arte della tecnologia al neon

L'azienda, leader internazionale nell'ambito della produzione di trasformatori per lampade al neon, lancia un nuovo progetto di investimento interamente dedicato all'arte ed al design

PREGANZIOL Il 2017 è un anno importante per F/ART, azienda leader internazionale nel settore della vendita di trasformatori per lampade al neon. Perché festeggiato il 70esimo compleanno nel 2015, l’azienda - già presente con mirate operazioni di sponsorship in importanti manifestazioni di caratura internazionale nel campo dell'arte, della cultura e del design - oggi inaugura un nuovo progetto di investimento interamente dedicato al settore creativo.

Dal 2017 Marisa Graziati è amministratore unico dell’azienda, fondata dal padre Bruno Graziati nel 1945 a Treviso dove tuttora ha sede e caratterizzata, fin dagli esordi, dalla costante ricerca nell’ambito delle nuove tecnologie: "Mio padre era un perito elettrotecnico con la grande passione delle ricerche di laboratorio – ricorda Marisa Graziati - Iniziò lavorando in casa propria, con qualche macchinario e utensile, per poi crescere fino a dover trovare un’adeguata area per la produzione di serie. Per questo nel 1960 fece progettare lo stabilimento dal suo amico arch. Roberto Fontana a Preganziol. Il suo obiettivo è sempre stato il miglioramento tecnico qualitativo del prodotto ed ha precorso i tempi, imponendo al mercato trasformatori sempre più evoluti in sicurezza e design".

Con queste prospettive l’azienda è diventata attorno agli anni ‘80, con l’inserimento dei quattro figli ed una visione più aperta ai mercati esteri, leader mondiale nel settore: "Sono entrata in azienda nel 1981 – ricorda Marisa Graziati - e come si usava fare allora ho iniziato con la cosiddetta gavetta, rivolgendo poi la mia attenzione principalmente al reparto commerciale con l’obiettivo di implementare una rete di distributori e agenti in Italia e nel mondo". F/ART ha oggi un mercato internazionale che comprende i paesi dell’Europa, della Russia, del Medio Oriente, quelli del Nord Africa, Sud Africa, Caraibi, Australia, Nuova Zelanda, Malesia, Thailandia e Cina e conta un ammontare complessivo della produzione di decine di migliaia di trasformatori al mese.

La passione per l’arte di Marisa Graziati – con il sogno nel cassetto di creare in futuro una Fondazione per collezionare opere a neon, vintage o moderne - nasce diversi anni fa, grazie alle numerosissime collaborazioni attivate negli anni con artisti, architetti e light designers per progetti internazionali di illuminazione di interni ed esterni realizzati per enti pubblici - dall'Opera di Lione a diversi Musei di arte contemporanea – per hotel di lusso e negozi di grandi marchi (Victoria’s secret, Ferragamo, Gucci) ed in occasione di eventi temporanei (tra gli altri, per Driade con Palomba + Serafini, Fuorisalone 2017; Biennale di Venezia 2013 e 2015; INTERNI Hybrid Architecture&Design, 2013; Arteinsegna 2004 e 2005). La filosofia che ha guidato l’azienda all’apertura di un canale di comunicazione privilegiato con il mondo dell’arte contemporanea si basa su un’interpretazione estesa del concetto di “cultura del neon” in un momento storico in cui diverse tecnologie in ambito illuminotecnico rischiano di minarne la tradizione ormai radicata nella storia dell’arte del Novecento.

Da molti anni le tecnologie F/ART sono utilizzate per la realizzazione di opere di affermati artisti internazionali: tra queste si ricordano le installazioni di Marcella Barros, i celebri ritratti luminosi di Dusty Sprengnagel, le monumentali spirali scritte con il neon di Stephan Huber, le opere delle italiane Federica Marangoni e Laura Ambrosi, l’opera dell’artista neozelandese Michael Parekowhay The Lighthouse light up a Auckland (gennaio 2017) e di Laddie John Dill per la mostra personale Antiquitas in Luce presso il Museo Archeologico di Napoli (4 maggio – 3 luglio 2017). Non solo arte contemporanea: F/ART ha promosso in passato l’illuminazione della settecentesca Cattedrale di Oristano, prima di una serie di interventi volti alla valorizzazione del patrimonio storico artistico. Esperienze che hanno confermato le infinite possibilità dell'impiego delle lampade a neon come strumento creativo in grado di valorizzare il patrimonio architettonico e permettere sperimentazioni artistiche.

Da quest’anno F/ART si avvale della collaborazione di un team che ha esperienze specifiche nel campo dell’arte per supportare la realizzazione di prodotti, progetti e partnership nell’ambito dell’Arte contemporanea e del Design in relazione alla tecnologia espressiva del neon, producendo pezzi unici oppure offrendo il proprio know-how come consulenza: "Il nostro obiettivo – afferma Graziati - è di far conoscere le potenzialità del neon come mezzo di espressione. F/ART vuole da un lato assistere tecnicamente e progettualmente gli artisti per valorizzare le loro opere, dall’altro far conoscere ad un sempre più vasto pubblico il neon". Per questo F/ART ha affidato la direzione artistica a Marotta & Russo, che da anni operano nell’ambito di una ricerca artistica che coniuga tradizione e nuove tecnologie. Entrambi sono anche docenti alla Scuola di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, che sarà coinvolta nei progetti futuri, con l’obiettivo precipuo di investire sulla formazione e le creatività emergenti.

Una direzione artistica orientata a promuovere e sostenere gli artisti e i designer – già affermati o emergenti – nonché tutte quelle aziende che desiderino cimentarsi in modo professionale nella forma espressiva rappresentata dalla tecnologia del neon. "Per F/ART e per noi – affermano Marotta & Russo - l’aspirazione è quella di continuare a rappresentare – come per sua tradizione distintiva, ma in modo rinnovato – quel solido e competente riferimento a livello globale per l’ideazione, lo sviluppo, la produzione, la conservazione e il restauro di ogni tipologia di opera d’Arte o di Design basata sulla tecnologia del neon". Tutte le produzioni F/ART sono Made in Italy, progettate e lavorate in Italia, ed utilizzano materiali di alta qualità, tra cui i vetri di Murano. Per produrre e offrire la migliore lavorazione del neon F/ART pone grande attenzione alla ricerca applicata alla materia prima e a tutti i processi produttivi. Per coltivare e sviluppare la conoscenza e la cultura del neon l’azienda è impegnata in questo campo attraverso la produzione di opere d’arte.

(In foto, esposta alla Biennale di Venezia, Marotta & Russo, Tout Va, 2016, foto Irene Fanizza)

Marotta & Russo, Tout Va, 2016, foto Irene Fanizza-2

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