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Inaugurati a Motta di Livenza i “Progetti del cuore”

Grazie all’iniziativa il Comune continuerà ad avere a disposizione il Mezzo Fiat DOBLO’ attrezzato per il trasporto di anziani disabili e persone in difficoltà del territorio

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Ripartono a Motta di Livenza i “Progetti del Cuore” per continuare a garantire il servizio di trasporto sociale gratuito ad anziani, disabili e persone in difficoltà del nostro comune. Il progetto era stato avviato per la prima volta quattro anni fa con la donazione di un Fiat Doblò, completamente attrezzato per consentire lo spostamento di tutti coloro che, avendo difficoltà deambulatorie e non essendo autonomi, necessitano di un mezzo attrezzato per raggiungere i luoghi di cura o svolgere le attività quotidiane. Capofila del progetto è da sempre stato il Comune di Motta, che già anni fa aveva aderito all’iniziativa prendendo in gestione il mezzo di trasporto e mettendolo a disposizione dell’intera comunità. Dopo quattro anni, il servizio è stato rinnovato per garantire la prosecuzione di questo importante progetto. Il Comune di Motta di Livenza potrà così gestire gli spostamenti dei cittadini della comunità mottese che ogni giorno hanno bisogno di assistenza. La presentazione si è tenuta mercoledì 23 Settembre presso il Comune di Motta di Livenza, alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune, Ercole Girotti e dell’Assistente Sociale, la dottoressa Alessandra Prati. “Avere a disposizione gratuitamente un mezzo attrezzato è di certo una grande possibilità per poter fornire una risposta concreta a tutte le esigenze del territorio - ha detto la dottoressa Prati -. Questo veicolo è un aiuto per le persone in difficoltà o sole che hanno bisogno di assistenza quotidiana. Il mezzo - prosegue - viene gestito dai nostri volontari comunali ed esce per numerosi servizi ogni giorno, molti dei quali sono dedicati al trasporto socio sanitario o assistenziale: dall’accompagnamento alle visite mediche, dal trasporto degli ospiti nelle case di cura, fino agli spostamenti quotidiani per l’acquisto di medicinale o per garantire l’assistenza nei servizi primari, come la spesa. Spesso gli utenti sono anziani o persone con disabilità, ma a volte capita anche di trasportare bambini e ragazzi, aiutando così le famiglie nello portare dei tanti impegni giornalieri”, conclude la dottoressa Prati. A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, testimonial di Progetti del Cuore: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le iniziative con le quali si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili - ha detto la cantautrice -. La vocazione di questa iniziativa è quella di contribuire alla risoluzione di un problema sempre più stringente per l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato. Promuovere destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”. Sarà proprio grazie alla partecipazione delle attività locali che continueranno ad essere garantite perché rappresentano una necessità impellente sul territorio. Le aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della comunità. Proprio in questi giorni la società “Progetti del Cuore Società Benefit Srl” si occuperà di informare i titolari delle attività economiche sulle caratteristiche dell’iniziativa.

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