Natale 2020, parte la campagna solidale “Aiutiamo le mamme in difficoltà”
L'idea è dell’associazione "Uniti per la Vita" di Treviso che invita a lasciare un’offerta libera da destinare agli aiuti alle famiglie
Oltre 240 mamme in difficoltà economica sostenute con aiuti concreti nella crescita dei bambini in fascia 0-2 anni, 260 distribuzioni di alimenti a domicilio nei mesi del lockdown: sono i numeri dell’impegno dell’associazione "Uniti per la Vita" di Treviso in un 2020 che ha visto il terzo settore in prima linea a supporto delle tante famiglie che hanno vissuto o vivono tuttora momenti di grande criticità.
Un contributo importante, frutto del rapporto consolidato con le istituzioni del territorio e del lavoro degli oltre 90 volontari che operano nelle sedi di Treviso e Montebelluna nel rispetto dei protocolli anti-Covid. A rendere noti i dati dei primi 11 mesi dell’anno è stato il Consiglio Direttivo in occasione della presentazione della campagna “Aiutiamo le mamme in difficoltà”, la raccolta fondi straordinaria che invita, in occasione del Natale, a lasciare un’offerta libera da destinare agli aiuti alle famiglie.
Accanto alle attività di sostegno materiale attraverso i due banchi aiuti, l’attività di consulenza gratuita e di supporto sin dal concepimento: l’associazione, integrata nella rete dei Centri Aiuto Vita del territorio e convenzionata con l’Ulss 2 Marca Trevigiana, si occupa anche di accompagnare le donne nel periodo di gestazione, promuovendo proposte educative di pre e post parto con operatori qualificati e percorsi di post aborto laddove si necessiti di supporto psicologico. Non solo: particolare rilievo è dato alla formazione delle giovani generazioni, con testimonianze e incontri nelle scuole e nelle parrocchie sull'educazione ad un'affettività consapevole e sul valore e la sacralità della vita, oltre alla possibilità di effettuare le ore previste dall’alternanza scuola-lavoro o i tirocini universitari coniugando volontariato, esperienza sul campo e approfondimento culturale.
La campagna straordinaria, che proseguirà fino al termine delle festività natalizie, supporterà l’associazione nel continuare a sostenere l’elevatissimo numero di richieste di aiuto che quotidianamente giunge da parte di famiglie trevigiane che, perdute le fonti di reddito, cercano nella solidarietà quella mano tesa che possa aiutare a non far mancare latte, pappe e pannolini a un bambino o che possa rappresentare quella soluzione possibile perché anche in tempi difficili, una mamma in attesa non si veda costretta a compiere scelte dettate da motivi economici. Un piccolo gesto per sostenere davvero la natalità, per donare un’opportunità.