rotate-mobile
Blog Centro

Le cinta murarie di Treviso, bellezze storiche e architettoniche della città

Uno degli elementi che al meglio contraddistinguono il capoluogo della Marca sono le mura che la circondono, risalenti all'epoca romana esse vantano un perimetro di quasi quattro chilometri

Ricca di storia e cultura, Treviso si contraddistingue per le sue bellezze artistiche e architettoniche, le mura cittadine esprimono una di queste peculiarità che al meglio rappresentano il capoluogo della Marca. Risalenti all'epoca romana le mura sono costituite da una cinta di quasi quattro chilometri che comprendono manufatti di origine medievali, quattrocenteschi e cinquecenteschi. Secondo quanto riporta la storia, prima di essere una città Comunale, Treviso fu in principio un municipio romano arroccato attorno alla parte più alta del centro, dove ora si trovano Piazza S. Andrea, Piazza dei Signori e Piazza Duomo all'interno di un perimetro di acque costituite dai Cagnani.

1024px-MuraTreviso2-2

Grazie Frà Giocondo nel '500 Treviso assistì al suo ampliamento, attraverso la miglioria delle antiche fortificazioni che portarono al rivestito esterno di una spessa muraglia di mattoni. Da lì presero il via le opere idrauliche, attorno alla città venne strategicamente creato un perimetro d’acque in modo da mettere in difficoltà gli eventuali assalitori. Intorno alla seconda metà dell’ 800 Treviso vide le proprie mura in barriera daziaria, in modo tale che ogni accesso alla città venisse controllato e soggetto ad imposta. Fino ai primi anni del ‘900 il collegamento tra il centro urbano e la periferia venne permesso dalle tre uniche porte: Porta San Tommaso in direzione Nord, Porta Santi Quaranta in direzione Ovest e Porta Altina in direzione Sud.

Vi invitiamo a continuare a seguirci per scoprire prossimamente la storia e le curiosità delle Porte cittadine...

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le cinta murarie di Treviso, bellezze storiche e architettoniche della città

TrevisoToday è in caricamento