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Venerdì, 29 Marzo 2024
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L'archivio storico comunale guarda al futuro e presenta al pubblico il nuovo inventario online

Venerdì 10 novembre, dalle 9.15, al Teatro accademico di Castelfranco verrà presentato l’inventario online dell’archivio storico comunale. L’incontro è rivolto a studenti e curiosi

CASTELFRANCO VENETO L’archivio storico del comune di Castelfranco, un complesso documentario costituto di oltre 7000 pezzi (buste, registri, filze, fascicoli, mappe, disegni…) che occupano oltre un chilometro di scaffalature, con documenti che partendo dal XIII secolo arrivano al 1950, è stato oggetto negli ultimi vent’anni di un poderoso intervento di ordinamento e descrizione che ha portato alla redazione di oltre 30.000 schede inventariali.

Le schede e una parte dei documenti digitalizzati sono ora pubblicate on-line, in una piattaforma che verrà presentata venerdì 10 novembre. Nel corso della mattinata, organizzata da Disma|progetti e servizi per la cultura, dal Comune di Castelfranco Veneto e con il patrocinio della Provincia di Treviso, interverranno, insieme al Sindaco Stefano Marcon e all’Assessore alla cultura Franco Pivotti, gli archivisti Monica Del Rio e Fabio Bortoluzzi che in questi anni si sono occupati dei documenti di Castelfranco, il Sovrintende archivistico per il Veneto Raffaele Santoro, lo storico Matteo Melchiorre e Stefania Taranto che illustrerà la nuova piattaforma Archiui. Introduce e coordina Angelo Rigo di Disma. Sarà l’occasione di mostrare alla città quale enorme patrimonio culturale si è conservato indenne attraverso i secoli, un complesso documentario che può raccontarci le vicende di Castelfranco e della castellana in oltre 500 anni di storia.

Dalle storie di ladri, assassini e banditi  conservate nei 312 volumi della serie “Reggimenti”, alle dichiarazioni fiscali raccolte dalla Serenissima Repubblica tra Cinque e Settecento nei cosiddetti “Estimi”, passando per le misure prese dall’Ufficio di Sanità per contrastare le grandi epidemie di colera e peste - quella “manzoniana” del 1630 colpì Castelfranco con grande durezza - fino ad arrivare a tempi più recenti, con le dominazioni francesi ed austriache e il dramma delle grandi guerra del novecento .

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