rotate-mobile
Blog

Dall'Africa all'Italia per aprire uno speciale ristorante di cucina veneta

E' questa l'incredibile storia di Manuel Dimba Monteiro, trentatreenne originario dell'Angola ma residente da ventisette anni in Italia. Nelle scorse ore ha inaugurato il suo ristorante

TREVISO Ha aperto ufficialmente i battenti solo da poche ore ma il ristorante "El saor" è già finito sotto i riflettori delle cronache nazionali grazie all'incredibile storia del suo proprietario: Manuel Dimba Monteiro.

Come riportato da "Il Corriere di Bologna", questo giovane ragazzo di origini africane, a soli 33 anni, è riuscito a coronare il suo sogno di aprire un ristorante di cucina veneta nel cuore di Bologna. La sua storia parte dall'Angola, paese da cui è scappato insieme alla sua numerosa famiglia. Arrivati in provincia di Bologna nella speranza di trovare fortuna, i genitori di Manuel hanno presto capito che non ce l'avrebbero fatta a mantenere tutti i loro figli e così hanno deciso di affidarlo a un collegio prima e a una famiglia di Budrio poi. Questo nuovo nucleo familiare è diventato presto la nuova casa di Manuel che è cresciuto, ha studiato e ha coltivato tutte le sue passioni come un normalissimo cittadino italiano. Da ventisette anni ormai vive nel bolognese ma un cavillo burocratico legato alla mancanza del suo certificato di nascita, gli impedisce di prendere la cittadinanza italiana.

Senza perdersi d'animo Manuel, che ha già un figlio italianissimo di nove anni, ha continuato ad aspettare una cittadinanza che non è mai arrivata anche se nel frattempo ha trovato lavoro in un'importante azienda bolognese. Un impiego che non gli ha impedito di coltivare le sue due più grandi passioni: la musica e la cucina. Oltre a essere un ottimo batterista, Manuel ha scoperto anche l'amore per il cibo italiano e in particolare per la cucina veneta di cui è un grandissimo appassionato. Da qui la decisione di aprire nel cuore della sua Bologna, uno speciale ristorante in grado di proporre tutti i cibi tipici che negli anni lui aveva potuto assaggiare e amare in Veneto. "El Saor" è la sua grande scommessa. Un locale situato in via Cesare Battisti, a due passi dalla Questura in cui ha passato gli ultimi anni nella speranza di poter ottenere l'autorizzazione per diventare cittadino italiano. Perché Manuel si sente a tutti gli effetti italiano e non ha paura delle perplessità o dei commenti che potrebbero nascere dall'inaugurazione della sua nuova attività. All'inaugurazione svoltasi nella serata di sabato 13 gennaio, il trentatreenne africano aveva invitato perfino Matteo Salvini, leader della Lega, per fargli capire quanto il colore della pelle non voglia dire nulla se si ha l'italianità nel cuore. Polenta, salumi, sarde in saor, baccalà e radicchio di Treviso sono alcuni degli ingredienti con cui Manuel ha deciso di lanciarsi in questa sua nuova sfida insieme alla sua socia Laura Prandin, il cui cognome richiama un'atmosfera decisamente più nostrana. I clienti al momento sembrano apprezzare e Manuel può finalmente godersi il suo sogno divenuto realtà.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dall'Africa all'Italia per aprire uno speciale ristorante di cucina veneta

TrevisoToday è in caricamento