rotate-mobile
Blog

A Treviso la coppia scoppia: i dati parlano addirittura di un divorziato ogni 27 abitanti

In soli 10 anni l'aumento è stato del 62%, Garofolini di ADICO: "Anche i social sono a causa della crisi coniugale". Proprio per questo l'associazione ha attivato lo sportello "Divorzi brevi"

TREVISO Ci sono i problemi economici accentuati dalla crisi, che di certo non aiutano a creare armonia e serenità in famiglia. E ci sono le nuove normative, che accelerano gli iter per la “separazione” della coppia. Ma, evidentemente, esistono anche molti “stimoli” esterni favoriti pure dall’uso o, meglio, dall’abuso dei social network, fautori di nuove amicizie fra sessi opposti. Insomma, qualunque sia la causa, anche a Treviso e in provincia la coppia scoppia, come dimostrano le cifre sui divorzi che regalano un quadro per certi aspetti preoccupante. Secondo una indagine dell’Adico, che ha analizzato i dati Istat, in dieci anni, dal 2006 al 2016, il numero di divorziati è decisamente aumentato sul tutto il territorio e particolarmente nel capoluogo.

A Treviso nel 2006 i divorziati erano 1.894, uno ogni 43 abitanti. A fine 2016 questo numero si è impennato, arrivando a quota 3.079 (uno ogni 27 residenti) con una crescita del 62,6%. In provincia l’incremento percentuale è ancora più significativo ma il rapporto fra persone divorziate e numero di abitanti è nettamente più basso, confermando che le coppie fanno più fatica nelle città capoluogo. In ogni caso le persone divorziate nella Marca sono a fine 2016 21.318 contro le 10.830 del 2006. In pratica si è passati da un divorziato ogni 78 residenti a uno ogni 41. Adico, che da quando è stata approvata la nuova normativa sui divorzi brevi nel 2015 ha avviato uno sportello apposito per agevolare e rendere il meno traumatico possibile l’iter, ha seguito anche molte coppie trevigiane riuscendo così a individuare una serie di motivazioni che stanno alla base di questa tendenza e rilevando per la Marca alcune particolarità più accentuate rispetto ad altri territori.

In generale – commenta ancora Garofolini – chi si rivolge al nostro sportello rivela una sopraggiunta incompatibilità di carattere emersa dopo il matrimonio. I soci trevigiani che si sono rivolti al nostro sportello denunciano più degli altri situazioni di tradimento da parte del partner. Può essere un caso ma noi abiamo registrato questa tendenza. In generale, poi, circa il 10% di chi si rivolge al nostro sportello sul divorzio breve racconta di nuove amicizie nate sui social. Anche questa, dunque, può essere una motivazione per spiegare, almeno in parte, il boom di divorzi registrato negli ultimi dieci anni”. In tale contesto, l’indagine dell’Adico evidenzia anche l’aumento delle persone nubili/celibi. In provincia sono passate dalle 344.380 del 2006 alle 377.854 del 2016 con un aumento che sfiora il 10% (9,6%).

Cattura-8-148

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Treviso la coppia scoppia: i dati parlano addirittura di un divorziato ogni 27 abitanti

TrevisoToday è in caricamento