rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Domotica

Cambiano le frequenze per il digitale terrestre, ecco come ottenere il contributo per rinnovare decoder o tv

Cambiano le frequenze per il digitale terrestre, ecco come ottenere il contributo per rinnovare decoder o tv

Scatta il nuovo switch off del digitale terrestre. Una novità che darà il via a un periodo di transizione che durerà fino al 2023 all'interno del quale ci sarà il progressivo cambiamento dello standard di trasmissione della tv digitale da Dvb-T a Dvb-T2, con la migrazione dalla codifica Mpeg2 a quella Mpeg4. Sarà necessario avere un televisore o un decoder in alta definizione Hd per ricevere i canali con la nuova trasmissione. Tv e decoder andranno comunque risintonizzati.

Come ottenere il bonus Tv - Decoder

Se non si dispone di una tv o di un decoder compatibile con le nuove codifiche, è possibile usufruire del bonus tv per acquistarne uno di ultima generazione. Il Bonus TV - Decoder, con valore fino a 30 euro, è un'agevolazione per l'acquisto di tv e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (Dvbt-2/Hevc) che diventeranno operativi a partire dal 2022, nonché per l'acquisto di decoder per la ricezione satellitare. L'agevolazione è disponibile fino al 21 dicembre 2022 o in ogni caso fino all'esaurimento delle risorse stanziate ed è riservato alle famiglie con Isee fino a 20 mila euro. 

LA GUIDA AI NUOVI DECODER: I MIGLIORI MODELLI

Il bonus viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato. Basta presentare al venditore una richiesta per acquistare un nuovo televisore o un decoder beneficiando del bonus. Bisognerà dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare di fascia Isee che non superi i 20mila euro e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus.

Il bonus rottamazione tv

Il bonus (senza Isee) serve a sostituire i televisori non compatibili con il nuovo digitale terrestre che consentirà di avere una migliore qualità dell’alta definizione a cui verrà affiancato il rilascio delle frequenze per la cosiddetta “banda 700” e i servizi mobili 5G.

Per aderire al bonus basta compilare un modulo. Il nuovo Bonus TV 2021 non contempla alcun limite di reddito, ma bisogna avere solo determinati requisiti come:

  • residenti in Italia
  • essere intestatario del Canone Rai e in regola dei pagamenti
  • consegnare il vecchio modello del televisore, non compatibile con il DVB-T2, nel momento in cui si acquista quello nuovo

Il bonus massimo è di 100 euro, ma comunque il limite del rimborso è del 20% del costo dell’apparecchio nuovo.

L'eleco dei canali che effettueranno il passaggio

  • Canali Rai che trasmettono in mpeg4 dal 20 ottobre: Rai 4, Rai 5, Rai Movie, Rai Yoyo, Rai Sport+ HD, Rai Storia, Rai Gulp, Rai Premium e Rai Scuola;
  • Canali Mediaset che continuano le trasmissioni in mpeg2 (come avviene ora): Canale 5, Italia 1, Rete 4;
  • Canali Mediaset che trasmettono in mpeg4 dal 20 ottobre: TGCOM24, Mediaset Italia 2, Boing Plus, Radio 105, R101 TV e Virgin Radio TV.

Mpeg4: come scoprire se la tv è compatibile

Tutte le informazioni, passo per passo, per verificare se il proprio televisore è compatibile con l'mpeg4:

  • I canali 200 e 100 non si sintonizzano: può dipendere da molti fattori, come il fatto che non vengono ricevuti i canali di test o che il televisore potrebbe non essere abilitato 
  • I canali 200 e 100 vengono ricevuti ma sono occupati: nel caso in cui si vede un’altra emittente si può spostarla su un numero diverso ed eseguire nuovamente la sintonizzazione
  • I canali 200 e 100 vengono ricevuti ma lo schermo rimane nero: In questo caso il televisore non supporta il nuovo digitale. Prima di eliminate l’apparecchio si può attendere perché non è sicuro che il formato a 10 bit (da qui la scritta "main10") sarà sempre utilizzato dopo il luglio 2022. L’HEVC può codificare l’immagine in vari modi, ad esempio se si decide di adottare il formato a 8 bit, molti dei televisori comperati fra il 2016 e il 2018, potrebbero ricevere il segnale anche se ora non lo fanno.
  • sintonizzarsi sui canali già ora in HD (in genere quelli dal 501 in su): se si riescono a vedere, non ci saranno problemi neppure a vedere anche i canali che passeranno a ottobre;
  • più in generale bisogna tener conto che i televisori più vecchi del 2010 hanno altissime probabilità di non vedere più questi canali.
  • In questo momento, non è necessario eseguire il test dei canali 100 e 200: se anche sintonizzandosi su questi due canali non si visualizza la scritta "Test HEVC Main10", si riusciranno comunque a vedere i canali che passano alla codifica mpeg4 in questa prima fase. 

Decoder

Ecco i decoder migliori in grado anche di supportare la codifica MPEG-4 già utilizzata per i canali in HD e che verrà adottata a partire dal 20 ottobre dai canali tematici della Rai, come ad esempio Rai 5, e da alcuni canali Mediaset come Tgcom24.

Per sapere se il proprio decoder o TV sono compatibili con il digitale terrestre di seconda generazione basta sintonizzarsi sui canali test 100 o 200. Se viene mostrata la scritta “Test HEVC Main10” vuol dire che si è pronti al nuovo digitale terrestre. 

Per quanto riguarda l’MPEG-4 basta verificare la corretta visione dei canali in HD, come Rai1HD (posizione 501). 

Ricordiamo, infine, il bonus TV per l’acquisto di televisori e decoder idonei al digitale terrestre di seconda generazione che consente a tutti di acquistare un nuovo televisore o decoder con uno sconto del 20%, fino ad un massimo di 100 euro.

Prodotti online

Decoder dvb-t2 hd

Decoder digitale terrestre Full HD

Televisore 28”

Televisore 32”

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cambiano le frequenze per il digitale terrestre, ecco come ottenere il contributo per rinnovare decoder o tv

TrevisoToday è in caricamento