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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Vittorio Veneto / Via Giacomo Boni

LETTORI - Caserma 1° Fod Vittorio Veneto: speranza in fumo

Maria, lettrice di Treviso Today, dopo aver lanciato una petizione per salvare la caserma del 1° Fod a Vittorio, si chiede che fine abbiano fatto i politici e cosa ne pensino i suoi concittadini

Maria, che nei mesi scorsi ha lanciato una petizione contro la chiusura della caserma del 1° Fod di Vittorio Veneto, rilancia il proprio appello.

"Sono due mesi interi che scrivo a tutti, perchè si intervenga per evitare la partenza, dalla nostra Città, del 1° FOD con la Divisione Mantova.

Il sindaco Gianantonio Da Re ha di recente scritto al Presidente della Repubblica: bene! Anche Gentilini si è accorto, a cose fatte, del danno che, come vittoriesi ed abitanti dei dintorni, stiamo per subire: bene!

Ma, mi chiedo: tutti gli altri politici, dove stanno? Giorgio De Bastiani, Maurizio Castro, Luciano Dussin, Zoggia, Simonetta Rubinato e compagnia cantante? Si son vanificati assieme a tutte le promesse fatte durante la precedente campagna elettorale? E Zaia, Carneade di ultima generazione, dov'è?

Cosa fanno esattamente queste persone tra un'elezione e l'altra, oltre a pensare alla loro "sistemazione" personale? Adesso si approssima una buona occasione per aspettarli al varco e cacciarli via tutti, si proprio tutti!

E la Curia cosa fa oltre a chiedere offerte a manca e a destra? Il Vescovo, al quale ho chiesto di intervenire a nome di tutta la comunità, si occupa solo delle anime dei morti? E delle animacce dei vivi, chi se ne cura?

E io, ingenua, che pensavo ad una bella manifestazione democratica: sindacalisti, politici con la fascia tricolore in prima fila, parroci preti e campanari, madri e padri, studenti e insegnanti, commercianti, imprenditori, il nostro barbiere leghista, il falegname, il rigattiere, i dipendenti pubblici e privati, i pensionati, i carabinieri addetti al servizio pubblico, anche loro a protestare contro questa grande ingiustizia, assieme a tutti i cittadini della zona e non.

Fino a poco tempo fa credevo ancora nelle favole ed ero certa di vivere nel paese dei balocchi, assieme alla Puppato. Poi mi sono svegliata: accidenti, sono in Italia! Che peccato!

Sarei lieta di conoscere il parere dei cittadini e quello di chi poteva intervenire".

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