Cagnolino intrappolato nel Sile, salvato da vigili del fuoco e polizia locale
L'episodio venerdì mattina al porticciolo di Casier. Un altro quattrozampe che si trovava con lui non ce l'ha fatta: è morto annegato, impigliato dalla corda di una barca
CASIER Era solo, intrappolato tra le acque del fiume Sile, sopra un cumulo di erba tagliata. Lui, un cane meticcio di piccola taglia, senza microchip, è stato salvato grazie all'intervento di polizia locale e dei vigili del fuoco e ora si trova presso il canile di Ponzano mentre il suo "compagno di sventura", un altro cagnolino, è morto annegato, impigliato tra le corde che tenevano una piccola imbarcazione. L'episodio è avvenuto venerdì mattina presso il porticciolo di Casier. Il quattrozampe salvato non era dotato di microchip e ora cerca un padrone, sempre ammesso che il proprietario non lo reclami. Si ipotizza che i due cagnolini possano essere fuggiti insieme da qualche abitazione della zona. Indagini sono in corso da parte della polizia locale.
