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Cronaca

Admo incontra gli studenti delle scuole superiori per sensibilizzarli sulla donazione

L’Associazione Donatori Midollo Osseo ha incontrato in questi giorni 230 ragazzi dell’Istituto Da Collo di Conegliano

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

CONEGLIANO Ci sono alcuni miti da sfatare, il Midollo Osseo non è il Midollo Spinale. Diverse patologie vengono curate con la donazione del midollo osseo, le più conosciute sono leucemie, mielomi e linfomi. Chi è ammalato ha bisogno dell’aiuto di tutti, ha bisogno di un Donatore compatibile, geneticamente uguale per potersi sottoporre a trapianto, unica terapia salvavita. La compatibilità tra Donatore-Ricevente è 1 su 100 mila, un numero che fa paura per chi è condannato alla malattia. Un numero però che può essere abbattuto con l’aiuto di tutti. Iscriversi al registro dei potenziali donatori di midollo osseo, IBMDR, non significa donare, ma significa mettersi a disposizione, vuol dire esserci quando il nostro fratello genetico ha bisogno di noi. Iscriversi è una scelta che deve essere fatta in maniera responsabile e consapevole, chi sceglie di iscriversi sa che il suo Dono potrà fare la differenza per chi è in attesa di trapianto, il suo Dono è Vita! Nessun rischio per il Donatore, solo tanta gioia e la consapevolezza di aver aiutato una persona in difficoltà. I requisiti necessari per potersi iscrivere a questo registro sono i seguenti: età compresa tra i 18/35 anni, pesare più di 50 kg e essere in buona salute. Per iscriversi ci si reca presso il centro trasfusionale, si fa un semplice prelievo di sangue venoso e un colloquio con il medico. Da qui i dati genetici del potenziale donatore saranno inseriti nel registro IBMDR e si verrà contatti solo in caso di compatibilità.

Roberta Bozzetto, referente Admo per la provincia di Treviso, ha dichiarato: “Ci siamo impegnati nel dare informazioni più chiare possibili, il nostro impegno si è trasformato in soddisfazione nel percepire l'interesse di questi ragazzi. Le domande che ci hanno posto sono state tante, più di qualcuno ha manifestato l'idea di rendersi disponibile per una eventuale iscrizione al registro dei potenziali donatori di midollo osseo. Le informazioni non sono mancate, ora speriamo che questi ragazzi si prendano il tempo necessario per maturare una scelta consapevole, una loro scelta che può significare opportunità per chi, ammalato, attende. Il compito di noi Volontari è informare, dare le giuste informazioni su questa importante tematica affinché i ragazzi scelgano di farsi Vita, di farsi Dono”. Gianbruno Panizzutti, assessore alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili del Comune di Conegliano, ha aggiunto: “Ho fornito volentieri e convintamente la collaborazione affinchè nelle scuole si potesse spiegare l’importanza della donazione del midollo osseo e contemporaneamente fare chiarezza sulle modalità che consistono, a differenza di come moltissimi pensano, in un semplicissimo prelievo del sangue. Spero che più di qualche ragazzo maturi la scelta di iscriversi alle liste dei donatori, dando una speranza in più a chi, ammalato, è in attesa di trapianto. Un ringraziamento particolare va ai Volontari dell’Associazione e alle scuole che hanno dimostrato e che dimostreranno sensibilità nei confronti di questo importantissimo tema”. Per informazioni è possibile contattare l’Associazione tramite l’indirizzo mail coordinamentoadmoveneto.mareno@gmail.com oppure contattare la referente ADMO per la provincia di Treviso Roberta Bozzetto al numero 339 4362371.

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