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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza Silvio Trentin

Aggredito da un altro cane in città: Boh lotta tra la vita e la morte

Il piccolo lagotto era al guinzaglio dei suoi padroni quando è stato improvvisamente attaccato da un altro cane. La proprietaria, disperata, chiede ora aiuto ai testimoni dell'aggressione

«Venerdì mattina, sotto casa in piazza Trentin a Treviso, avevo Boh e Mah (due lagotti, ndr) a guinzaglio e in un attimo ho visto venirmi incontro due bei lupoidi di cui, purtroppo, uno dei due non era al guinzaglio con il padrone. Il cane, appena ha visto Boh, si è subito scagliato su di lui...In pochi istanti non lo ha preso direttamente per la gola ma dalla pancia in giù. Io e il mio compagno abbiamo messo subito le mani dentro la bocca del lupo, che ovviamente ci ha morso, ma aveva una stretta così forte che non siamo riusciti a liberare BoH». A raccontare questo doloroso e triste episodio, affidando i suoi pensieri ad un accorato post su Facebook, è la stessa proprietaria dello sfortunato cagnolino, Jane Amadio.

«Boh era impaurito e immagino soffrisse tantissimo, ma non guaiva, mi guardava solamente. Spero abbia capito che stavo facendo di tutto per salvarlo, mentre il padrone dei lupoidi non faceva niente. Gridavo a Boh di resistere, come resistevo io con il dito conficcato in un dente del lupo. Una volta che siamo riusciti a liberarlo l’ho immediatamente caricato in macchina, sanguinante. Nel frattempo il mio compagno ha chiesto i documenti al proprietario dei lupoidi e di risposta ha ricevuto un “Ti sparo”, da denuncia. In ogni caso, di lì a poco sono arrivata alla clinica veterinaria e, solo quando l’ho preso delicatamente in braccio, Boh ha urlato fino a che non lo hanno sedato dicendomi che era in pericolo di vita» chiosa Jane Amadio.

«Ho subito immaginato che i danni fossero interni e, difatti, Boh ha subito gravissimi danni all’intestino. La dottoressa ha poi telefonato una prima volta a mezzogiorno dicendomi che l’operazione era finita, ma ora c’è il pericolo di un'infezione a causa dei morsi subiti. Adesso non ci resta che aspettare il prossimo bollettino delle 11 e se il drenaggio inizierà a drenare significa che l’infezione avrà fatto il suo corso. Ci tengo comunque a precisare che, durante l'aggressione al mio cane, ho visto tante persone che riprendevano la scena con il telefonino: per favore, fatemi avere ciò che avete filmato, anche in forma anonima. Respiro e piango perché mi appendo a quel filo. Il dolore di Boh è sicuramente più forte del mio. Ma, piccolo Boh, ricordati cosa ti dice il nonno: tu sei super BoH! - continua la Amadio - Sei il mio piccolo eroe, il mio fidanzato geloso di tutti e il grande amore della mia vita. Dobbiamo fare ancora tante cose, dobbiamo tornare sulla neve. Se c’è qualcuno lassù aiuti anche Boh...e se solo le mie lacrime aiutassero a guarire le tue ferite...».

Aggiornamento ore 13:

«L’intervento è andato bene, ha il sondino da ieri (dopo intervento) che purtroppo drena e questo non è un bene perché questo significa che è in corso un'infezione interna, ma è comunque sotto terapia antidolorifica e antibiotica. La notte l’ha passata così e così...è molto mogio e non è purtroppo ancora fuori pericolo (lo sapremo solo tra 24/48 ore). Oggi alle 17 lo andrò a trovare e capirò guardandolo. La dottoressa ha inoltre detto che, insieme a lei e a me, forse Boh potrà inghiottire un po’ di pappetta, anche se al momento si rifiuta.Dobbiamo però capire se il circuito gastrointestinale ricomincia le sue funzioni. BoH, non lo sai ma anche se sei solo e piccoletto ci sono millemila persone che ti vogliono bene. Aspettami, alle 17 arrivo con il tuo gioco preferito» coonclude la padroncina di Boh.

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