Allarme alcol tra i giovani, la Regione in campo con azioni pilota

Tappa coneglianese per il progetto All4you (Alliances against alcohol for Young people) che mette insieme le Regioni Veneto Friuli Venezia Giulia e il land austriaco della Carinzia per fronteggiare il problema dell'abuso di alcol tra i giovani e i giovanissimi. Al Centro per le Dipendenze Giovanili di Paré di Conegliano (Treviso), presente l'assessore regionale del Veneto Remo Sernagiotto, sono state presentate le azioni pilota che la Regione Veneto svolgerà in questo delicato settore. "E' stata un'ulteriore preziosa occasione di confronto - ha detto Sernagiotto - che ha visto negli anni scorsi coinvolti centinaia di ragazzi delle province di Belluno, Udine e di Klagenfurt. La Regione Veneto ha scelto di affidare la realizzazione delle azioni pilota alla Comunità Giovanile di Conegliano, (per l' esperienza con i minori adolescenti tossicodipendenti o alcoldipendenti), per sperimentare strategie di prevenzione rispetto all'abuso di alcol nella fascia 15-24 anni".

 

Il progetto si contraddistingue per due caratteristiche: coinvolge diverse realtà del territorio e individua nei giovani, specie in quelli presenti nelle comunità di recupero, i protagonisti di un'azione di informazione corretta nei confronti della società e dei soggetti più giovani che, per questo, sono più a rischio di comportamenti non prudenti nei confronti delle possibili dipendenze. I giovani consumatori veneti di alcol tra gli 11 e i 18 anni sono il 24,5%, contro una media nazionale del 22,4%; nella classe d'età 19-24 anni lo scostamento è ancora più rilevante: i giovani maschi a rischio sono il 38,3% contro il 25,3% della media nazionale, le giovani donne sono il 18,6% in Veneto contro il 10,4 in Italia. Gli operatori hanno messo in evidenza un aspetto che riguarda specificamente le giovani venete: più sono giovani e più bevono, tanto che nella fascia 11-18 le ragazzine consumatrici di bevande alcoliche sono ben il 22,4% contro una media italiana del 13%.
(ANSA)