TREVISO - Mattinata di paura al Tribunale di Treviso in via Perosi. Come ormai spesso accaduto nell'ultimo anno, anche mercoledì infatti, verso le 9.30,  è scattato l'allarme bomba nel Palazzo di Giustizia provocando l'evacuazione immediata di tutto il personale che si trovava all'interno.

A causa di una chiamata minatoria, subito quindi sul sagrato dell'immobile trevigiano si sono assiepati avvocati, clienti, giudici e p.m. in attesa della ripresa delle attività lavorative una volta effettuate tutte le verifiche di rito da parte delle forze dell'ordine intervenute sul posto. Da valutare ora anche l'operato del metal-detector all'ingresso del palazzo, installato proprio per evitare episodi spiacevoli come questo.

AGGIORNAMENTO:

Dopo l'ispezione da parte della polizia, non trovando nulla di pericoloso all'interno della struttura, le attività del tribunale sono riprese verso le 10. Sul caso indaga ora la Digos.

FALSO ALLARME BOMBA ANCHE AL CANOVA

Un secondo allarme bomba è poi scattato sempre alle 9 all'aeroporto Canova dopo che una chiamata di una persona. con voce di donna araba minacciava un ordigno su un volo in arrivo da Londra durante una diretta radiofonica di un'emittente locale. Subito è stata quindi avvertita Aertre che, all'arrivo del volo Ryanair delle 9.45, ha spostato l'aeromobile in una pista isolata per poterlo perquisire con le squadre cinofile e gli artificieri. Sul posto comunque, per mantenere la sicurezza ed evitare episodi spiacevoli, sono intervenuti la polizia locale, i vigili del fuoco, la guardia di finanza, la polizia e i carabinieri. L'immobile è stato così evacuato finchè due ore dopo le operazioni di bonifica non si sono concluse e le attività hanno così potuto riprendere il loro corso