Allevamento abusivo di bulldog francesi: blitz dei Nas
Scoperta a Paese una struttura sprovvista di autorizzazione: sanzionato il titolare, la maggior parte degli animali è stata affidata alle cure dei veterinari dell'Ulss 2. Scoperte numerose irregolarità amministrative
Allevamento abusivo a poche centinaia di metri dal canile dell'Ulss 2. Giovedì mattina, 9 dicembre, i carabinieri del Nas hanno fatto irruzione in una struttura lungo la Feltrina, sprovvista di autorizzazione per l'allevamento di bulldog francesi.
Come riportato da "La Tribuna di Treviso", i carabinieri hanno riscontrato diverse irregolarità amministrative, ma nessuna di tipo penale. All'interno dell'allevamento una ventina di cani, quasi tutto bulldog francesi che venivano venduti a prezzi variabili tra i 900 e i 2mila euro. L'allevamento non era in regola con la normativa sull'igiene urbana veterinaria, ovvero: per tenere più di cinque cani in un'abitazione privata serve l'autorizzazione dell'azienda sanitaria che, in questo caso, non era mai arrivata. I carabinieri del Nas hanno chiuso il loro intervento applicando una sanzione di 75 euro per ogni cane presente all'interno dell'allevamento. La maggior parte degli animali è stata affidata ai veterinari dell'Ulss 2, gli altri esemplari sono stati lasciati al titolare dell'allevamento che, per poter continuare l'attività, dovrà mettersi in regola al più presto.