"Cane pericoloso e continua a scappare", lo fredda con due colpi di fucile
"Era aggressiva soprattutto con i bambini ed ero costretto a tenerla in gabbia". Allevatore di bestiame 55enne condannato a due mesi di reclusione per maltrattamenti
GIAVERA DEL MONTELLO "Continuava a scappare, era un pericolo per le macchine e per per i bambini": è stata questa la difesa e giustificazione per un allevatore di bestiame 55enne di Giavera del Montello finito davanti la sbarra del tribunale - come riporta il Gazzettino di Treviso. L'uomo aveva freddato la sua cagnolina meticcia con due colpi di fucile nella notte.
Un boato nel silenzio che ha svegliato il vicinato, così i carabinieri, giunti sul posto allertati dalla figlia, hanno trovato l'uomo con ancora la cintura dei proiettili addosso e il povero animale riverso a terra in un lago di sangue. Un rapporto a dire del 55enne complicato con la cagnolina la quale era "aggressiva" ed era "costretto" a tenerla dentro una gabbia.