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Cronaca Centro / Via Sant'Agostino

Ottantenne in stato confusionale gira con una calibro 38 in tasca

Attimi di paura per una giovane coppia, avvicinata da un anziano, evidentemente confuso, che ha raccontato loro una storia assurda ed estratto una calibro 38 pronta a sparare

Insolito incontro per una coppia di ragazzi in via Sant'Agostino, domenica sera.

I due sono stati avvicinati da un ottantenne che si aggirava per le vie del centro in evidente stato confusionale. L'uomo ha raccontato ai ragazzini di essere stato sequestrato da una famiglia rom, che si era introdotta, chissà come, in casa sua e si era stabilita sul suo divano. L'anziano ha poi confessato loro di essersi armato per proteggersi e ha estatto dalla tasca una calibro 38, con caricatore pieno, pronta a sparare.

Terrorizzati, i due ragazzini hanno allarmato il 113 e una volante della Polizia è arrivata a sirene spiegate. Agli agenti l'ottantenne ha raccontato la medesima storia, mostrando loro senza paura la pistola che aveva con sé. Immediato il controllo nell'abitazione dell'uomo, all'ultimo piano di uno dei palazzi della zona dove però i poliziotti non hanno trovato traccia degli ospiti indesiderati.

Al posto dei sequestatori, invece, c'erano due pistole e due coltelli, appoggiati sul letto e sulla vicina scrivania. Tutte armi dichiarate, cariche e pronte a colpire. Gli agenti hanno quindi contattato il figlio dell'ottantenne, che si è precipitato a casa del padre per tranquililzzarlo. Le armi sono state tutte sequestrate, in attesa di una richiesta di distruzione, che dovrà essere presentata dall'anziano.

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