Droga tra i sex-toys di una prostituta: manette ai polsi per un pusher 30enne

CONEGLIANO Ben 50 grammi di cocaina nascosti tra frustini, preservativi e vibratori di una prostituta. Questo quanto hanno scoperto gli agenti di polizia venerdì sera in un appartamento in via Cavallotti a Conegliano grazie alla segnalazione di alcuni residenti preoccupati per uno sospetto via vai nel loro stabile. 

La polizia quindi, che era già sul territorio per conseguire dei controlli finalizzati alle repressione dello spaccio locale durante il weekend (Piano nazionale "Progetto Pusher"), una volta appurato che effettivamente le entrate e le uscite dalla struttura erano esageratamente superiori al normale, ha seguito un uomo che alcune persone della zona avevano in precedenza indicato come un possibile spacciatore. Pedinato per diverso tempo, e avendo constatato che si trattava proprio di un pusher locale, gli agenti lo hanno così seguito fino all'abitazione e, una volta all'interno, si sono trovati di fronte una situazione inaspettata. La casa, infatti, era principalmente adibita a luogo di "lavoro" per una prostituta sui 25 anni proveniente dalla Romania, che lì incontrava i suoi clienti.

Frugando però tra i sex-toys della giovane, la polizia è riuscita comunque a trovare la droga e diverso materiale atto al suo confezionamento, come un bilancino e del cellophane, il tutto per un valore di almeno 11mila euro. A quel punto sono scattate le manette per K.D., cittadino albanese di Durazzo attualmente senza lavoro, che utilizzava l'abitazione come deposito per lo stupefacente e che per questo si trova ora in carcere in attesa di convalida del fermo.