rotate-mobile
Cronaca

Ascotrade, biciclette elettriche per lo sviluppo del turismo slow in Veneto

Si tratta di “Rent e-bike”, iniziativa che promuove il cicloturismo, nella quale l’azienda ha deciso di investire acquistando quest’anno 45 mountain bike di tipo elettrico

TREVISO Ascotrade conferma il suo impegno per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel territorio, e sceglie, in linea con le altre iniziative già avviate nell’ambito delle attività di strategia e innovazione,  un progetto turistico ecocompatibile per valorizzare le bellezze paesaggistiche delle province di Treviso e Belluno. Si tratta di “Rent e-bike”, iniziativa che promuove il cicloturismo, nella quale l’azienda di fornitura energetica di Pieve di Soligo ha deciso di investire acquistando quest’anno 45 mountain bike di tipo elettrico. Le nuove e-bike costituiranno il parco mezzi di una rete di imprese, composta da noleggiatori e strutture ricettive, distribuite nelle aree della Valbelluna, delle Dolomiti e della Marca Trevigiana. 

L’iniziativa si rivolge al grande mercato dei cicloturismo, che in Europa genera un fatturato di 9 miliardi di euro l’anno per il segmento delle vacanze e 35 miliardi per quello delle escursioni e che vede l’Italia al settimo posto nella classifica continentale con un volume di affari di 2 miliardi di euro. Un’opportunità legata tanto ai numeri dell’economia turistica (la spesa giornaliera del cicloturista, prevalentemente cittadino del nord/nord-est Europa di età compresa tra i 50 e i 70 anni, si aggira attorno ai 70 euro, mentre quella del turista “classico” è ferma a 60), quanto a quelli del mercato delle biciclette elettriche, che in Italia nel 2016 ha raggiunto quota 124.000 pezzi con un incremento del 120% rispetto al 2015.

Lungi dall’essere un abbinamento ancora da sperimentare, il turismo su bicicletta elettrica rappresenta dunque un fenomeno in piena evoluzione, che attraverso Rent e-bike potrà essere valorizzato mediante la creazione di nuovi percorsi ciclistici di interesse naturalistico, culturale o enogastronomico. La comunicazione del progetto, in particolare, poggerà sul sito internet www.rentebike.it (online tra una settimana) e sulla relativa App, che permetteranno agli utenti di scegliere il proprio percorso preferito, individuare il noleggiatore della rete più vicino ed eventualmente vedersi recapitato il mezzo direttamente alla fermata dell’autobus o alla stazione ferroviaria di arrivo, grazie alla collaborazione con alcune aziende del trasporto pubblico locale.

Rent E-Bike, infatti, rientra nel più ampio progetto dal titolo “VeneziaDolomiti, due siti Unesco un’esperienza”, e partecipa al Bando per l’erogazione di contributi alle nuove imprese anche complementari al settore turistico tradizionale, inserito nella progettualità della Regione del Veneto in ambito POR FESR 2014-2020 - obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”. «Negli ultimi anni, stiamo investendo molto nelle politiche di innovazione ed ecocompatibilità complementari al settore energetico. – commenta Stefano Busolin, presidente di Ascotrade – Ci siamo inseriti in questo progetto perché crediamo al successo di questa avventura imprenditoriale da cui possiamo trarre beneficio noi come azienda e, insieme a noi, anche tutte le realtà del tessuto economico delle province di Treviso e Belluno, grazie alle ricadute sul territorio in termini di sviluppo delle economie locali.

Ascotrade opera nel mercato della fornitura domestica di energia: investire nelle nuove energie, nella mobilità sostenibile, non è solo un’opportunità di business, ma una responsabilità per un’azienda del territorio, che ha a cura il benessere della comunità e di una delle sue principali fonti di ricchezza economica, ovvero il turismo»

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ascotrade, biciclette elettriche per lo sviluppo del turismo slow in Veneto

TrevisoToday è in caricamento