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Cronaca Asolo

Ville razziate ad Asolo, ladri identificati dai carabinieri

Incastrati dalle telecamere di videosorveglianza due montebellunesi di 40 e 27 anni oltre ad una donna argentina di 38 anni, la custode della refurtiva. Recuperati quadri antichi, mobili e preziosi per un valore di oltre 200mila euro

ASOLO Tra maggio e giugno, approfittando dell'assenza dei proprietari, sono entrati all'interno di tre ville di Asolo razziando refurtiva per un valore di oltre 200mila euro. I carabinieri della stazione di Asolo, grazie all'attenta analisi di telecamere pubbliche e private, sono riusciti ad identificare gli autori dei furti. Tutti sono stati denunciati per furto: si tratta di B.F. e M.N., entrambi italiani di 40 e 27 anni, residenti a Montebelluna e già con precedenti, oltre ad una 38enne argentina, sempre residente in zona. Nella banda la donna aveva il ruolo di custode della refurtiva, quasi interamente recuperata dai militari venerdì scorso, durante le perquisizioni domiciliari a cui sono stati sottoposto gli indagati.

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Per trasportare il materiale rubato dai nascondigli alla caserma di Asolo i carabinieri hanno dovuto utilizzare ben due camion. Ci sono quadri antichi di pregio, mobili antichi ma anche argenteria, oggetti di antiquariato, abiti griffati e perfino elettrodomestici, tra cui televisori. Parte di questo materiale, dalla provenienza ignota, deve ancora essere reso ai legittimi proprietari. La refurtiva, secondo quanto accertato dagli investigatori, era in procinto di essere piazzata sul mercato.

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