Halloween ad Asolo: cartelli rotti, scritte blasfeme, canonica di Casella imbrattata
Furente il sindaco di Asolo, Mauro Migliorini: "E pensare che per soccorrere, riparare, pulire e sostituire si usano soldi pubblici, cioè nostri, cioè anche vostri e dei vostri genitori!!"
ASOLO Una nottata, quella di Halloween, che ad Asolo ha scatenato i vandali che si sono letteralmente scatenati, con episodi anche molto gravi. Ignoti hanno imbrattato con uova e farina la canonica di Casella, altri se la sono presa con campanelli, cassette della posta o cartelli,stradali, distrutti o deturpati da scritte blasfeme. Irritato il sindaco di Asolo, Mauro Migliorini che su Facebook racconta così quanto avvenuto nella notte.
"Che dire della canonica di Casella imbrattata da uova e farina o delle scritte blasfeme lungo alcune vie, cassette della posta divelte, campanelli rotti ... o degli ebeti recuperati dal SUEM e dal Soccorso Alpino dietro la Rocca ... cosi ubriachi da essere incapaci di reggersi in piedi! Deficienza? Maleducazione? Boh ... E pensare che per soccorrere, riparare, pulire e sostituire si usano soldi pubblici, cioè nostri, cioè anche vostri e dei vostri genitori!!"
Altri episodi simili si sono verificati anche in altre località della Marca tra cui Morgano. Il sindaco, Daniele Rostirolla, ha attaccato a sua volta la discussa festa di Halloween.
"È bello vedere bambini e ragazzi festeggiare la.notte di ognissanti ...È meno piacevole vedere mezzo paese inzozzato di carta igienica...che per quanto biodegradabile è sempre qualcosa di poco simpatico da vedere per terra .... nn lamentiamoci se troviamo i giardinetti sporchi o i marciapiedi imbrattati.. c'è il dovere di tenere pulito da parte delle istituzioni ..certo...ma c.è anche il dovere di educare a non imbrattare......"