Occupazione ex Telecom, centinaia di persone all'assemblea di Ztl Wake Up
Si è tenuta domenica 13 gennaio negli spazi della ex Telecom di via Dandolo l'assemblea pubblica organizzata dal collettivo Ztl Wake Up. In centinaia hanno aderito, tra giovani, residenti ed esponenti politici
Ampia adesione, ieri, all'assemblea organizzata dal collettivo Ztl Wake Up nell'area della ex Telecom per discutere del futuro dell'immobile.
In centinaia si sono dati appuntamento in via Dandolo: non solo ragazzi ma anche residenti ed esponenti politici locali.
Nonostante l'ombra dello sgombero che si allunga sull'iniziativa dei giovani del collettivo, l'occupazione avviata lo scorso 27 dicembre va avanti, con l'obiettivo di recuperare e aprire all'uso pubblico l’edificio
Dopo aver pulito, ritinteggiato erimesso in funzione gli impianti elettrico e di riscaldamento, ora i ragazzi di Ztl Wake Up hanno in programma di creare tavoli e sedie con materiale riciclato, costruire un’aula studio, un cineforum e una piccola cucina.
"Occorre mettere in evidenza la carenza di spazi di aggregazione, soprattutto giovanile, in città - ha dichiarato Luigi Calesso di "Un'Altra Treviso", tra i sostenitori del progetto del collettivo - e, contemporaneamente, la disponibilità di edifici inutilizzati, dismessi, abbandonati, talvolta fatiscenti che la politica urbanistico-edilizia dell’amministrazione comunale non ha ritenuto conveniente recuperare e ristrutturare".
"Perché - si chiede Calesso - Giunta e maggioranza non hanno mai preso in considerazione l’ipotesi di riutilizzare alcuni di questi edifici per dotare la città dei servizi pubblici carenti o del tutto assenti?".
