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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Badante infedele deruba anziano appena morto: denunciata

I familiari del defunto si sono accorti che dal suo conto, appena dopo la morte, erano stati prelevati 600 euro e hanno sporto denuncia ai Carabinieri di Treviso

Badante infedele deruba il nonnino defunto da poche ore. È successo a Treviso, dove i parenti del caro estinto hanno notato degli strani prelievi post mortem dal conto del congiunto.

Ad accorgersi dell'ammanco è stato il fratellastro dell'anziano, un sessantaquattrenne di Casale sul Sile spirato la notte dell'11 gennaio scorso a causa di una polmonite.

Nelle ore successive alla morte dell'anziano che assisteva, la badante, una cinquantenne alle dipendenze di una cooperativa di Mestre (Venezia) ha sottratto la tessera Bancoposta del defunto, effettuando prelievi per seicento euro.

I primi 70 euro sono stati ritirati a San Liberale, la mattina successiva alla morte, e tre ore dopo, intorno a mezzogiorno, la badante ha prelevato gli altri 530 euro a Santa Maria del Sile.

La cuccagna, però, ha avuto breve durata perché i parenti del sessantaquattrenne, accortisi della sparizione della carta, la hanno bloccata e si sono rivolti ai Carabinieri.

I militari hanno rintracciato la badante infedele nei giorni scorsi e la hanno denunciata per appropriazione indebita e indebito utilizzo di carte di credito.

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