rotate-mobile
Cronaca Silea / via restera

Bassotto insegue nutria in Restera e rimane incastrato in un tubo

Il curioso, ma potenzialmente pericoloso episodio è avvenuto sabato nel tardo pomeriggio a Cendon lungo la Restera. Intervenuti i vigili del fuoco

SILEA - L'istinto per la caccia in un cane come il Bassotto a pelo lungo, anche se ben addomesticato, è qualcosa di innato, naturale e difficile da eliminare, se non impossibile. Per loro infatti inseguire e arraffare la preda è lo scopo della vita, sempre che ne abbiano una a disposizione.

Ed è stato proprio questo istinto a portare sabato nel tardo pomeriggio un bassotto ad inseguire una nutria lungo la Restera a Cendon di Silea. Il cagnolino era infatti al guinzaglio del suo padrone quando gli è improvvisamente sfuggito dalle mani dopo un fortissimo strattone causato dalla vista di una nutria a bordo strada. Subito ne è nato però un inseguimento, sfociato poco dopo in un piccolo dramma.

Il bassotto infatti, preso dalla foga della caccia, ha seguito il roditore fino ad un tubo di drenaggio lungo l'argine del Sile, rimanendoci però incastrato con la testa e parte del corpo. Immediatamente il padrone, una volta raggiunto l'animale, ha provato ad estrarlo con le proprie mani, ma capendo l'impossibilità di risolvere la situazione da solo ha contattato i vigili del fuoco di Treviso. In pochi minuti i pompieri sono quindi giunti sul posto e immediatamente, una volta verificato il tutto, hanno iniziato a mettere a punto un piano per estrarre il cane senza procurargli danni, ma incredibilmente nel frattempo, spronato dai richiami del suo padrone, il bassotto è riuscito non senza fatica a liberarsi autonomamente dal tubo. Tutto è così finito per il meglio, anche se padrone e cagnolino sono rimasti per un pò sotto choc e parecchio infangati, ma quello che contava era che l'animale non presentava ferite ne principi di congelamento visto la bassa temperatura esterna.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bassotto insegue nutria in Restera e rimane incastrato in un tubo

TrevisoToday è in caricamento