rotate-mobile
Cronaca

Bici Pinarello rubate ai Mondiali su pista: la polizia le ritrova in Romania

Il furgone con 22 bici da corsa degli azzurri campioni del Mondo era stato scassinato il 23 ottobre all'interno di un parcheggio custodito. La polizia romena ha eseguito 20 mandati di arresto per i responsabili

Svolta chiave nelle indagini per il furto di bici da corsa Pinarello avvenuto ai danni della Nazionale italiana campione del mondo. Il 23 ottobre i ladri erano riusciti a rubare 22 biciclette dal furgone degli azzurri per un valore complessivo di circa 600mila euro.

Bici storiche, a marchio Pinarello, che avevano accompagnato tutti gli ultimi trionfali successi del team composto da Filippo Ganna, Liam Bertazzo, Jonhatan Milan, Simone Consonni, Francesco Lamon, Martina Fidanza e Letizia Paternoster. Nella giornata di venerdì 29 ottobre le bici sono riapparse in un video della polizia di Vrancea che, nell'ambito di un'operazione molto più articolata, ha rinvenuto le preziose biciclette da pista e da strada sottratte agli azzurri in occasione dei campionati del mondo: 12 bici da pista, del tipo ‘Bolide’ della Pinarello il cui costo arriva a 30mila euro l'una e 10 bici da strada del costo di 11mila euro a bici. Tra queste anche le bici dorate consegnate pochi giorni prima della trasferta francese. A seguito dell'azione, la polizia ha colto i malviventi in flagranza di reato, mentre stavano cercando di rivendere alcune delle 22 biciclette rubate dalla Francia. Nell'operazione sono state arrestate 20 persone. La conferma del ritrovamento è arrivata dal team manager della Nazionale, il portogruarese Roberto Amadio, in costante contatto con la polizia francese e romena.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bici Pinarello rubate ai Mondiali su pista: la polizia le ritrova in Romania

TrevisoToday è in caricamento