rotate-mobile
Cronaca Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Biglietti online falsi per viaggiare sui mezzi: Mom denuncia due 21enni

I due ragazzi, abbonati Mom da studenti liceali, continuavano a viaggiare usando biglietti sms contraffatti. Sono accusati di truffa, frode informatica e falsificazione di biglietto

Viaggiavano tranquilli a bordo dei mezzi pubblici Mom utilizzando sempre dei finti biglietti online fino a quando non sono incappati in due squadre di controllori che hanno smascherato la loro truffa.

Il primo caso risale al 18 febbraio. Erano le 19:15, quando alla fermata San Camillo due controllori Mom sono saliti sulla linea 1 diretta verso il capolinea di Carità. Un giovane ha mostrato senza indugio un biglietto online urbano conservato nel suo telefono. All'apparenza un normale biglietto che riportava data e ora di emissione plausibili. Il giovane però non poteva sapere che anche i biglietti sms sono dotati di appositi codici di sicurezza anticontraffazione. Ai controllori Mom, tutti dotati di nuovi palmari in rete, non ci è voluto molto per verificare che il titolo di viaggio, nonostante le apparenze, era del tutto falso. Un secondo episodio è avvenuto pochi giorni dopo, il 21 febbraio alle 8:50, su un mezzo extraurbano della Linea 120 a Carità di Villorba. Anche in questo caso il controllore ha appurato che il biglietto digitale era falso. I due giovani, entrambi di 21 anni e residenti nel Trevigiano, già abbonati Mom durante la loro frequenza nelle scuole superiori, sono stati immediatamente sanzionati. Oltre alla multa si troveranno a rispondere di truffa, frode informatica e falsificazione di titoli di viaggio del trasporto pubblico (reato specificatamente previsto dall'articolo 462 del Codice Penale).

Il presidente di Mom Spa, Giacomo Colladon, spiega: «Abbiamo valutato attentamente la situazione. Il fatto che non si sia trattato di un episodio isolato ci ha indotto ad intervenire con la massima severità. Ho dato mandato di procedere con la denuncia nei confronti dei responsabili poiché il fenomeno va stroncato sul nascere e non deve diffondersi. Ai ragazzi mandiamo un messaggio chiaro: non pensate di fare i “furbetti” perché correte dei rischi molto seri, chi sarà sorpreso con un biglietto falsificato sarà denunciato. Un apprezzamento va alla nostra squadra di agenti accertatori, composta da personale esperto e di giovani attentamente formati, dotati di tablet che consente l'accesso alle banche dati aziendali e il controllo in tempo reale di tutti i sistemi di sicurezza che garantiscono la bigliettazione digitale. Ai nostri clienti dico: siate sereni nell'utilizzare i sistemi di acquisto digitali perché sono protetti attraverso circuiti nazionali fidati».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Biglietti online falsi per viaggiare sui mezzi: Mom denuncia due 21enni

TrevisoToday è in caricamento