Travisato con mascherina e guanti, bandito armato di pistola rapina tabacccheria
Un malvivente solitario è entrato in azione venerdì alle 19.30 a Caerano San Marco, in via Cavour: è riuscito a farsi consegnare un bottino di 800 euro. A Cornuda in via Monfenera lo stesso rapinatore aveva tentato un colpo in un negozio di tessuti ma è stato respinto
Pistola in mano, vera o finta non è chiaro, con il volto travisato da una mascherina chirurgica e occhiali, e con guanti bianchi alle mani, ha minacciato il titolare della tabaccheria e si è fatto consegnare l'incasso della serata, circa 800 euro in tutto. Torna l'incubo rapine nella Marca. Il fatto è avvenuto nella serata di venerdì, attorno alle 19.30, a Caerano San Marco, in via Cavour alla tabaccheria "Al Cristo" di Ennio Tesser. Dopo il blitz, fulmineo, il bandito si è dileguato a piedi e alla vittima non è rimasto che lanciare l'allarme ai carabinieri della Compagnia di Montebelluna che ora indagano sulla vicenda.
Successivamente è giunta all'Arma locale un altra richiesta di intervento da parte della titolare del negozio di tessuti Julitex di via Monfenera a Cornuda. Una 76enne, Ada Cervi, ha segnalato verso le 18.30 che un ignoto malvivente, probabilmente lo stesso dell'episodio di Caerano San Marco, ha tentato una rapina, stavolta senza però riuscirvi dopo il diniego della titolare a consegnare l'incasso. Gli investigatori visioneranno le telecamere di videosorveglianza a disposizione per identificare il malvivente solitario, probabilmente un residente nella zona.
