Controlli nei cantieri della Marca: irregolarità in un caso su due
In due mesi Carabinieri, ispettorato del lavoro e Spisal hanno riscontrato irregolarità nella metà dei cantieri aperti in Provincia di Treviso. Sospese tre attività a Conegliano, Treviso e Borso del Grappa
Un cantiere edile su due nella Marca trevigiana è irregolare. In due mesi, maggio e giugno scorso, i Carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro, la direzione territoriale del lavoro e lo Spisal hanno portato a termine 70 controlli, 33 dei quali hanno presentato irregolarità.
Su 195 lavoratori controllati 19 sono risultati in nero, per la maggior parte erano stranieri. Sono state tre le piccole imprese sospese, a Conegliano, Treviso e Sant’Eulalia di Borso del Grappa, e riscontrate 53 violazioni alle norme infortunistiche e staccate multe complessive per 69mila euro. Infine 31 le persone denunciate per appalti irregolari.
I controlli posti in essere dall'operazione sono finalizzati a contrastare infortuni sul lavoro, violazione di norme di sicurezza, lavoratori in nero, caporalato. Sotto i controlli della task force trevigiana sono finiti anche i cantieri di una filiale bancaria e di una casa di riposo, entrambi con irregolarità riscontrate.
