rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Centro

Capodanno, cene in casa tra amici: «Controlli anti assembramenti»

Il Prefetto di Treviso mette in campo le volanti della Polizia per la notte di Capodanno. Nel mirino: feste in casa tra non conviventi e botti di fine anno (vietati nel capoluogo)

Feste abusive e botti illegali: giovedì 31 dicembre, in attesa di mezzanotte, le volanti della Polizia di Treviso saranno in strada a pattugliare. Ad annunciarlo è il Prefetto Maria Rosaria Laganà.

Come riportato da "Il Gazzettino di Treviso", i controlli saranno focalizzati su assembramenti e violazioni del coprifuoco (in vigore dalle 22 alle 7 di mattina). A Treviso, vista l'ordinanza del sindaco, verrà multato anche chi sarà sorpreso a lanciare i tradizionali botti di fine anno. Un Capodanno che si preannuncia quindi molto diverso rispetto agli anni scorsi. Il Prefetto Laganà ha detto di contare molto sul senso civico dei trevigiani. Chi verrà sorpreso a trasgredire i divieti, dovrà assumersene le responsabilità. Gli agenti di Polizia potranno controllare la situazione anche nelle case private nel caso in cui dovessero arrivare segnalazioni di possibili assembramenti per festeggiare tutti insieme la mezzanotte. Dopo i controlli di Natale e Santo Stefano, la linea della Prefettura resta dunque quella della massima prudenza. Un Capodanno più sobrio del solito è uno sforzo che, secondo il Prefetto, si può fare per ridurre drasticamente il rischio di nuovi contagi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Capodanno, cene in casa tra amici: «Controlli anti assembramenti»

TrevisoToday è in caricamento