Carraresiwine: l'enologia trevigiana brinda al successo dopo un weekend dedicato al vino
La prima edizione della manifestazione ospite di Ca' dei Carraresi si conclude con oltre 1100 ingressi, 45 espositori e ben 170 etichette. "La nostra speranza - commenta Paolo Lai - è di fare di questa manifestazione un evento di riferimento nel panorama dell'enologia regionale"
TREVISO Si è conclusa lunedì pomeriggio Carraresiwine, la manifestazione che dall’1 al 3 ottobre ha portato il meglio dei prodotti enogastronomici della Marca Trevigiana e del Veneto nello storico palazzo di Ca’ dei Carraresi. Ben 45 le cantine che hanno partecipato, affiancante da tre consorzi di tutela, Vini Asolo Montello, Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore e Prosecco Doc, e da due importanti distributori regionali, Balan e Ferro Beverage & Co, che hanno arricchito la manifestazione con etichette italiane e internazionali.
La prima edizione dell’evento, nato da un progetto dell’imprenditore trevigiano Paolo Lai in collaborazione con la Fondazione Cassamarca, Zafferano, Laboratorio 57 e AIS Veneto, si è dimostrata un grande successo, con oltre 1100 ingressi e 170 vini in degustazione. Ottima anche la partecipazione ai tre seminari organizzati dai Consorzi di Tutela e alle altrettante degustazioni a cura di AIS Veneto, che hanno registrato una media di 50 partecipanti ciascuno.
Cifre promettenti che premiano l’impegno degli organizzatori e fanno ben sperare per gli anni a venire. “La nostra speranza – commenta Paolo Lai – è di fare di questa manifestazione un evento di riferimento nel panorama dell’enologia regionale. Il nostro impegno ora si concentrerà verso l’edizione 2017, per coinvolgere un numero sempre maggiore di cantine e promuovere sinergie con altri importanti attori del territorio”.
