Tensione all'ex caserma Serena: la protesta del consigliere Davide Acampora

TREVISO Con l'arrivo del freddo e l'avvicinarsi dell'inverno le condizioni di molti migranti ospitati nell'ex caserma Serena di Treviso stanno peggiorando giorno dopo giorno.

Le disagevoli condizioni di salute di molti residenti del centro di accoglienza hanno portato nei giorni scorsi a litigi e malumori dovuti in parte al clima di tensione generale e in parte alla scarsa qualità del cibo che gli viene offerto. La Cooperativa "La Nuova Marghera" ha gestito finora molto bene la situazione, ma nei prossimi mesi, l'emergenza per i migranti potrebbe diventare concreta e così il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Davide Acampora si è espresso sulla questione: "Non è possibile in un centro di accoglienza, così costoso per la collettività, ignorare l’importanza di un’adeguata funzione educativa che non alimenti il degrado sociale e l’insofferenza che già osserviamo nelle nostre città . Come consigliere comunale di Treviso mi preoccupo soprattutto dei cittadini trevigiani che rappresento e che non sembrano affatto contenti di sapere che quella ex-caserma è una bomba ad orologeria, che potrebbe esplodere da un momento all'altro. Con queste condizioni come ci aspettiamo che queste persone si integrino nella nostra società, imparino le nostre regole e si adattino al nostro modo di vivere se non gli si insegnano le basilari regole del buon vivere come farsi il letto alla mattina, tenere ordinati e puliti i luoghi della caserma? Non gli viene insegnata nemmeno quella indispensabile seppur minima disciplina che consentirebbe a chi ha diritto di rimanere in Italia, di trovare , inserimento in un condominio, in un luogo di lavoro, di integrarsi senza rischio di emarginazione nella nostra comunità. Bisogna che questa situazione cambi radicalmente il prima possibile".