Acquistano venti finestre su un sito online, denunciati per truffa
Due trentenni di origini romane sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per truffa in concorso. A conclusione di indagini dei Carabinieri di Istrana induceveno in errore il venditore, un pensionato della zona, e gli facevano 1.500 euro su carte prepagate
I Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto hanno individuato nelle ultime ore i presunti responsabili di una serie di truffe online perpetrate ai danni di residenti nella Marca. Due trentenni di origini romane sono stati deferiti all’autorità giudiziaria (truffa in concorso è l'ipotesi di reato) dopo che, a conclusione di indagini dei Carabinieri di Istrana, emergeva che nell’ambito della trattativa per l'acquisto di venti infissi per abitazione, pubblicati su sito internet, inducendo in errore il venditore, un pensionato della zona, e gli facevano versare la somma complessiva di 1.500 euro su carte prepagate.
Una sessantaseienne di origini abruzzesi, nell’ambito della trattativa per la vendita on line di un set di pneumatici per autovettura, induceva invece in errore l'acquirente, un 41enne trevigiano, facendosi accreditare la somma di 260 euro su carta di credito, per poi rendersi irreperibile. A scoprire l’inganno i Carabinieri della Stazione di Pieve del Grappa, che hanno segnalato la truffatrice alla Procura. I medesimi militari dell’Arma hanno inoltre deferito una cinquantenne di origini germaniche che nell’ambito della trattativa per la vendita di integratori alimentari su un sito internet di annunci economici, si faceva accreditare da una pensionata della zona 90 euro mediante bonifico bancario, per poi rendersi irreperibile.
La raccomandazione dell’Arma, di fronte a truffe e raggiri sempre più frequenti su internet, è quella di non fare a meno di adottare misure di sicurezza nell’approcciarsi ad acquisti e vendite on line: uso di password “complicate”, riservatezza dei dati, bancari ma non solo, un buon programma antivirus, sempre ricordando che accattivanti “occasioni” vanno sempre opportunamente controllate e le e-mail che arrivano da sconosciuti non devono mai essere aperte.