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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Vittorio Veneto

Torna nel week end a Ceneda la mostra del libro

L’appuntamento, in programma sabato 28 e domenica 29 ottobre dalle 10 alle 19, ritarderà l’apertura di un paio d’ore sabato per la concomitanza con i funerali di monsignor Silvano De Cal, parroco della Cattedrale di Ceneda scomparso mercoledì

VITTORIO VENETO Secondo appuntamento autunnale per la Mostra del libro e dello scambio cartaceo, l'appuntamento culturale che l'associazione Zheneda presieduta da Aldo Bianchi organizza ogni ultimo weekend del mese alla rotonda Papadopoli di Ceneda in collaborazione con il Circolo degli editori. L’appuntamento, in programma sabato 28 e domenica 29 ottobre dalle 10.00 alle 19.00, ritarderà l’apertura di un paio d’ore sabato per la concomitanza con i funerali di monsignor Silvano De Cal, parroco della Cattedrale di Ceneda scomparso improvvisamente nella giornata di mercoledì. La liturgia esequiale inizierà sabato alle 10.00 in Cattedrale, motivo per cui l’apertura della Mostra del libro in quel giorno sarà posticipata alle ore 12.00.

Il presidente Aldo Bianchi, a nome di tutta l’Associazione Zheneda, esprime vicinanza alla famiglia del sacerdote e alla diocesi di Vittorio Veneto, colpite da questo grave lutto. Negli anni scorsi monsignor De Cal è stato relatore in alcuni incontri organizzati da Zheneda che si contraddistinsero per la numerosa partecipazione di cittadini. Domenica 29 ottobre l’orario di apertura della mostra sarà il consueto: dalle 10.00 alle 19.00. Nel weekend saranno visitabili alla Rotonda Papadopoli, con orari variabili, anche i laboratori d’arte di Sara Marchetto e Ampelio Zappalorto, Giuliano Pagot e Mattia Gardenal, Morena Pizzol e Daniela Pezzè, Roberto Turco, Monica Bolzan e Carlo Celso. Numerosi gli eventi collaterali: sabato 28 ottobre alle 18.00 il professor Fabio Girardello presenterà il romanzo “Luce Fosca” di Matteo Modesto. Lo stesso giorno e domenica 29, dalle 14.00 alle 18.00, alla Rotonda sarà aperta anche la mostra fotografica sui “Zarlatani”, personaggi di Ceneda degli anni ’50 e ’60 del secolo scorso ideata da Renato Vettorato, a sua volta “Zarlatan”.

Domenica 29 ottobre è in programma un doppio appuntamento: alle 18.00 alla Rotonda Papadopoli Aldo Villabruna terrà una conferenza sul tema “Cavalieri contro la follia. Antropologia e magia nell’Africa subsahariana”. Prima ancora, alle ore 11.00, ci sarà un appuntamento d’eccezione in via Brevia, che da piazza Giovanni Paolo I conduce al Castello di San Martino, residenza vescovile. Su questa strada, all’altezza dell’incrocio con via Jacopo Stella, verrà scoperta su iniziativa dell’Associazione Zheneda una targa commemorativa dedicata allo scultore cenedese Francesco Guerrini. Nato a Ceneda nel 1851, l’artista divenne un valente intagliatore in legno e scultore, molto apprezzato non solo in diocesi. Numerosi i suoi lavori noti anche ai nostri giorni: tra gli altri, le statue di San Tommaso e San Bortolo per la Cattedrale di Ceneda, le statue dell’Immacolata e di San Antonio per la chiesa di Castello Roganzuolo (San Fior) e un Crocifisso per la chiesa di Mezzo Monte a Polcenigo (Pordenone). Molto apprezzati sono anche i suoi dipinti a rovescio su vetro trasparente. Francesco Guerrini conseguì numerosi premi in esposizioni nazionali ed estere e morì a Vittorio Veneto il 21 gennaio 1929.

L’ingresso a tutti gli appuntamenti del fine settimana è libero, e al termine di ogni incontro ci sarà un brindisi conviviale aperto a protagonisti e pubblico. Aggiornamenti ed eventuali variazioni su www.associazionezheneda.wordpress.com.

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