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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Successo da record per “Treviso città dipinta”, mostra patchwork

1° “Trionfo di fiori” di Antonella Cibin e Laura Fiumi, riproduzione di un particolare dell’altare centrale del Tempio di San Nicolò

TREVISO Nuovo record di visite per l’annuale mostra promossa e organizzata a Ca’ Da Noal da "Treviso da Patchwork Idea", una delle maggiori realtà del settore del patchwork artistico a livello nazionale e internazionale: “Treviso città dipinta” (14 novembre – 6 dicembre 2015), ispirata agli affreschi delle facciate dei palazzi trevigiani che valsero alla città l’appellativo di “urbs picta”, in tre settimane ha infatti totalizzato 4 mila presenze, stabilendo un nuovo record (nel 2014 furono 3.500, e ogni anno si registra una crescita significativa).

Il tema scelto quest’anno per l’esposizione sicuramente ha attirato l’attenzione di molti trevigiani, curiosi di riscoprire la propria città “su stoffa”, ma anche di molti turisti e visitatori giunti anche da fuori regione. I quilt dedicati a Treviso erano 21, su un totale di 60 lavori esposti: essi sono stati realizzati in occasione della partecipazione di Patchwork Idea al Carrefour Européen du Patchwork (Val d’Argent – Francia, 16 – 19 settembre 2015), la principale manifestazione europea dedicata all’arte del patchwork. L’associazione è stata la sola realtà italiana invitata al prestigioso salone, al quale ha partecipato come ambasciatrice del patchwork nazionale. I quilt ispirati agli affreschi trevigiani sono stati realizzati con cotoni americani e ricorrendo a tecniche diverse, dal tradizionale all’appliqué. La scelta dei colori è rimasta fedele a quella compiuta dagli artisti che decorarono le facciate cittadine a partire dall’epoca comunale, dal rosso al rosa, dall’ocra al verde. Accanto ai lavori che riproducono fregi e decorazioni murali ve ne sono infine altri che riprendono scorci e vedute tipiche trevigiane.

Come è ormai tradizione, in chiusura della XX edizione della mostra è stato effettuato lo spoglio dei voti dei visitatori, invitati a indicare il quilt preferito: e a guadagnare il podio sono state proprio tre opere dedicate a Treviso. Prima classificata è “Trionfo di fiori” di Antonella Cibin e Laura Fiumi, che riprende un particolare floreale dell’altare centrale del Tempio di San Nicolò, seconda “Opus Tassellatum” di Mirella Poretto, pianta del centro storico di Treviso con la riproduzione dei principali mosaici cittadini, e terza “Treviso skyline and sunset” di Annalisa Michielin, vista delle cupole del Duomo che si stagliano su un infuocato tramonto. Ottimo anche il successo riscosso dal programma culturale che ha affiancato l’esposizione, realizzato grazie alle collaborazioni intessute con Fondazione Benetton Studi Ricerche, l’artista trevigiano Mario Martinelli, Treviso Comic Book Festival, Tarvisium Gioiosa: cinque gli appuntamenti che si sono susseguiti durante le tre settimane della mostra, un itinerario ideale sul tema del “dipingere la città” che ha condotto oltre 200 visitatori alla scoperta delle diverse forme di pittura e valorizzazione delle facciate dei palazzi cittadini dall’epoca comunale ad oggi. "Patchwork Idea da domani inizierà a lavorare per la prossima edizione, arrivederci al 2016".

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