Cima Grappa, bob e slittini sopra l'Ossario: «Ci vuole rispetto»
Le foto del Sacrario militare usato come pista da slittini, sopra i resti dei militari che hanno perso la vita nella Prima Guerra Mondiale, hanno acceso le polemiche sui social
Slittare sulla neve è una delle cose più belle per i bambini, soprattutto dopo un periodo così lungo di restrizioni dentro casa. Andare a farlo sulla neve di Cima Grappa, però, non solo è sanzionabile con una multa di 50 euro, ma ha anche scatenato una nuova polemica social.
Nelle scorse ore la pagina Facebook "Meteo Bassano e Pedemontana del Grappa" ha dedicato un lungo post alla questione. La neve caduta quest'anno su Cima Grappa, anche fino a 1200 metri, ha creato un panorama da sogno. «L'Ossario di Cima Grappa è un cimitero dove riposano migliaia di soldati morti dopo aver passato le peggiori crudeltà. Non ci sembra che nei nostri cimiteri si veda gente che gioca a calcio o altro. Inoltre qualsiasi cosa che potrebbe danneggiare questo luogo sacro, ad esempio anche solo rompere il silenzio, è sanzionabile - si legge nel post pubblicato sulla pagina social seguita da quasi 90mila utenti - Siamo senza parole anche perché non è la prima volta che episodi simili accadono. Non si possono vedere persone che portano i bimbi a scivolare con il bob o slittino in un cimitero, dove forse riposano i nostri nonni o bisnonni. Non si puó vedere perchè se il Veneto oggi è une delle più belle e ricche regioni in Italia è anche grazie a chi ha combattuto per noi. Ci vuole rispetto».