rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Montebelluna

Al liceo Veronese cinque nuovi progetti finanziati dal Fondo sociale europeo

Grandi novità per il liceo di Montebelluna che grazie a un contributo economico di ben trentamila euro ha potuto avviare una speciale iniziativa dedicata al benessere degli studenti

MONTEBELLUNA Nelle scorse ore, al liceo “Veronese” di Montebelluna, sono diventati realtà cinque progetti europei per “crescere assieme” e star bene. Sono state le risorse del Fondo sociale europeo a portare al liceo di viale Della Vittoria una “boccata d’ossigeno” determinante per riuscire a mandare in porto alcune attività volte a favorire benessere e miglioramento scolastico degli studenti.

Nel linguaggio tecnico il finanziamento rientra fra quelli legati al Pon, fondi europei volti a contrastare disagio e a favorire l’inclusione. Dal punto di vista pratico si tratta di trentamila euro che hanno consentito al dirigente scolastico Rosita De Bortoli di attivare cinque diverse attività di 30 ore ciascuna. I ragazzi, ad esempio, grazie a una di queste (counseling), sono supportati nel migliorare il proprio metodo di studio e l’apprendimento. Con una seconda si mettono in gioco nella coproduzione: alunni di età diverse scrivono, registrano, fotografano , approfondiscono vari temi, dalla storia all’attualità.  C’è poi il teatro, veicolo per comunicare, recitare, ballare e cantare in inglese; non manca poi un progetto volto a favorire le competenze digitali. L’ultimo punta sullo sport inteso come creatività e modo per migliorarsi. Una quindicina i docenti che hanno risposto all’appello, circa 150 i ragazzi, di tutte le classi ma soprattutto del biennio, coinvolte. “Ho accolto la sfida che l’Europa manda all’Italia per una scuola più inclusiva, orientativa, innovativa e motivante - afferma il dirigente scolastico Rosita De Bortoli - Ci ho creduto e ci credo. Spiace solo che l’accesso a questi finanziamenti, oltre L’immane burocrazia che li sottende,permetta l’implementazione dell’Offerta Formativa per un numero precisato di studenti e di ore, così come previsto dall’Avviso di partecipazione. Mi rimane nel cuore un sogno: che un giorno i vertici capiscano che la scuola deve poter contare su risorse “ordinarie” per essere quotidianamente dalla parte di tutti i Nostri studenti. Nell’attesa, continuiamo con amore, impegno e dedizione".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al liceo Veronese cinque nuovi progetti finanziati dal Fondo sociale europeo

TrevisoToday è in caricamento