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Cronaca Conegliano

Carnevali di Marca 2018: sedici spettacoli in 14 Comuni

Già definito il programma delle sfilate, che di norma inizieranno alle 14.30. Domenica 28 gennaio ben tre sfilate: a Pianzano di Godega di Sant'Urbano e, in collaborazione con le Pro Loco, a Giavera del Montello e Nervesa della Battaglia

CONEGLIANO Sedici sfilate in 14 Comuni della provincia di Treviso (tra i quali, per la prima volta, il capoluogo), 7.000 figuranti pronti a salire sulla novantina di carri allegorici che percorreranno strade e piazze, 25.000 biglietti della Lotteria di beneficenza stampati e pronti per essere venduti, 180.000 presenze attese agli spettacoli (tutti gratuiti), sperando nella clemenza del tempo, che nel primo weekend di spettacoli c'è stata contribuendo a portare 10.000 persone tra Susegana e Tarzo. Si annuncia come un'edizione dai grandi numeri quella del 2018 per l'associazione Carnevali di Marca, che da 16 anni anima il periodo carnascialesco in un numero sempre crescente di Comuni della provincia di Treviso. Già definito il programma delle sfilate, che di norma inizieranno alle 14.30. Dopo il positivo esordio di domenica scorsa, l'allegria dei Carnevali di Marca tornerà domenica 28 gennaio con ben tre sfilate: a Pianzano di Godega di Sant'Urbano e, in collaborazione con le Pro Loco, a Giavera del Montello e Nervesa della Battaglia. Il mese di febbraio inizierà sabato 3 con un doppio appuntamento non in contemporanea: nel pomeriggio in centro a San Vendemiano e in serata, in collaborazione con la Pro Loco, a Santa Lucia di Piave. Il giorno seguente, domenica 4, carri allegorici di scena a Pieve di Soligo e, con la Pro Loco, a Ponte della Muda di Cordignano. I giorni più “grassi” del carnevale iniziano sabato sera 10 febbraio con la prima delle due sfilate a Sernaglia della Battaglia (collabora la Pro Loco). Domenica 11 febbraio tradizionale sfilata nel centro di Vittorio Veneto, alla quale si aggiungerà quest'anno la prima di due sfilate a Cornuda, in questo caso con la Pro Loco. Martedì grasso l'associazione Carnevali di Marca “esagererà” con ben tre occasioni di divertimento: a Conegliano, Cornuda (con la Pro Loco) e – grande novità di quest'anno – a Treviso. E non è ancora finita, perché ci sarà un'appendice sabato 18 febbraio con la seconda e ultima sfilata a Sernaglia della Battaglia, in collaborazione con la Pro Loco.

L'ultimo atto dei Carnevali di Marca, come ogni anno, sarà la cena di gala con l'estrazione dei 40 biglietti vincenti della Lotteria di beneficenza, che si svolgerà all'oratorio “Giovanni Paolo II” di San Vendemiano sabato 17 marzo. L'associazione Carnevali di Marca, infatti, non è solo sfilate, allegria, carri allegorici e coriandoli: in questo periodo festoso ci sono sempre il tempo e la voglia di pensare a chi è meno fortunato: 5 centesimi per ogni biglietto della lotteria venduto (al prezzo di 2 euro) saranno devoluti ad associazioni solidali del territorio che saranno segnalate all'associazione dagli enti locali. Il montepremi della lotteria ammonta anche quest'anno a 20.000 euro; il primo premio è una splendida Opel Corsa Advance Coupé che è stata presentata oggi sotto il municipio di Conegliano, che ha ospitato la conferenza stampa di presentazione degli spettacoli 2018. A fare gli onori di casa il sindaco di Conegliano Fabio Chies: “Il carnevale è una tradizione importante perché unisce tutti, che va mantenuta e rivista in chiave moderna – ha detto – i numeri di spettatori degli spettacoli odierni richiedono infatti misure di sicurezza che non sono le stesse di venti o trent'anni fa. Ringrazio i Carnevali di Marca per l'impegno profuso anche sotto questo aspetto”. In rappresentanza dei Comuni sedi degli spettacoli 2018 sono intervenuti il vicesindaco di Vittorio Veneto Alessandro Turchetto e il sindaco di Godega di Sant'Urbano Paola Guzzo. “I Carnevali di Marca sono un grande evento, cresciuto nel tempo. I numeri che produce sono straordinari, perciò ringrazio chi da tanti anni porta avanti l'idea. L'anno scorso, a Vittorio Veneto, ad assistere alla sfilata di maschere e carri allegorici c'era una quantità di persone che non avevo mai visto in città. Quest'anno sono entrate in vigore nuove direttive sulla sicurezza che comporteranno un maggiore sforzo da parte di tutti, ma credo che quando un evento è sicuro sia anche più bello” ha detto Turchetto. Guzzo ha ringraziato l'associazione Carnevali di Marca “per la tenacia con la quale porta avanti le sue iniziative, anche alla luce delle nuove norme di sicurezza. Eventi come il carnevale rappresentano una ricchezza per i territori che li ospitano”. Sulla stessa lunghezza l'assessore coneglianese alle manifestazioni Christian Boscariol: “Serve davvero tenacia per portare avanti iniziative così importanti per tutta la cittadinanza. Per questo rivolgo un grosso ringraziamento all'associazione Carnevali di Marca”.

Ha preso quindi la parola il presidente del sodalizio Redo Bezzo, che dopo avere ringraziato l'Amministrazione comunale di Conegliano per avere ospitato la conferenza stampa ha ricordato che “nel cuore della nostra associazione ci sono soprattutto i più piccoli, che sono i veri protagonisti della festa. Dedichiamo a loro grande attenzione nella cura delle sfilate e anche organizzando giornate interamente dedicate a loro con la presenza di giocolieri e artisti di strada, ad esempio con il Villaggio del Carnevale che sarà allestito in piazza Borsa a Treviso dal 10 al 13 febbraio prossimi, con l'assaggio di specialità gastronomiche tipiche del periodo. “Carnevali di Marca” coinvolge attivamente i bambini anche nella costruzione dell'evento: da anni entriamo nelle scuole della provincia curando laboratori di lavorazione della cartapesta, guidando i bambini nella costruzione delle loro maschere e rendendoli così i veri protagonisti della kermesse. Un contributo è stato destinato a un corso di lavorazione di cartapesta e tessuti che si è svolto nella scuola primaria Manzoni di Vittorio Veneto sul tema “Gli Alieni”. Esperti di lavoro su cartapesta sono a disposizione di tutti coloro i quali vogliano dedicarsi a questa attività. Alle sfilate di quest'anno parteciperanno più di 15 scuole di ogni ordine e grado. Per esempio in tanti saranno i bimbi delle scuole dell’infanzia di Godega e primarie di Vittorio Veneto, Santa Lucia e del Pedibus di San Vendemiano. Non mancherà nemmeno quest'anno la Scuola Enologica di Conegliano. Un ringraziamento doveroso è rivolto ai nostri sponsor, che ci sostengono concretamente nella realizzazione delle nostre attività e a tutti i gruppi dei volontari della protezione civile e dell'A.N.C. che garantiscono la sicurezza di tutte le sfilate della manifestazione. L'associazione “Carnevali di Marca” riserva da sempre una particolare attenzione al rispetto delle regole per garantire la sicurezza delle migliaia di persone che partecipano alle sfilate. Quest'anno staff e carristi sono stati coinvolti in momenti di approfondimento e formazione sulle nuove normative nazionali sulla sicurezza. La scorsa settimana a Villorba è stato organizzato un corso antincendio per rischio medio della durata di otto ore, composto di una parte teorica e una pratica. Al termine del corso è stato rilasciato ai partecipanti un attestato”.

Per quanto riguarda i temi dei carri allegorici, anche quest'anno sono i più svariati: il mare, il bosco, il circo, i cartoni animati (Shrek, Masha e Orso, i Flinstones...), l’Egitto e l’Oceania passando per i Maya. Accanto alle tradizionali fiabe (Cappellaio Matto, Spada nella roccia, Alice nel paese Meraviglie...) e ai divertenti personaggi di film e fumetti (Stanlio e Ollio, King Kong, Ritorno al futuro), troviamo spunti di attualità che ci portano a riflettere: le problematiche per allestire un Panevin, I vigili del Fuoco, “C'era una volta...” e S.P.Q.R. fuga da Roma. La Scuola Enologica parteciperà con il carro “Finché c'è Cerletti c'è prosecco”. E ci saranno anche i ragazzi dell'associazione “Oltre il Labirinto” con le Hugbike e del Ceod di Cozzuolo di Vittorio Veneto.

Se l'anno scorso furono stimate in 120.000 le persone che assistettero alle sfilate dei Carnevali di Marca, con le nuove tappe di quest'anno gli organizzatori auspicano di arrivare a quota 180.000. Una novantina i carri in predicato di sfilare nei 16 spettacoli, circa 70 dei quali hanno già confermato la propria adesione. “Ogni anno Amministrazioni comunali, Pro loco e vari sostenitori privati rinnovano i loro legami con le nostre iniziative, così come la Provincia di Treviso e la Regione Veneto. Grazie a questo prezioso lavoro di squadra – prosegue Bezzo – è possibile offrire al nostro territorio un evento ricco e curato, conosciuto e apprezzato anche fuori regione. Permettetemi di ricordare che nessun'altra associazione triveneta organizza e coordina lo svolgimento di un programma che include ben 16 sfilate. Come tutti gli anni, anche nel 2018 la visione degli spettacoli sarà gratuita.

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