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Cronaca Conegliano

Scoperto in un casolare un deposito di cocaina: sequestrati 2,6 chili

Operazione dei carabinieri di Conegliano dopo l'arresto, avvenuto qualche giorno fa, di tre pusher nigeriani. Se messa sul mercato, la polvere bianca avrebbe fruttato oltre 250mila euro

In un casolare, alla periferia di Conegliano, i carabinieri hanno trovato e sequestrato 2,6 chili di cocaina purissima, pronta per essere tagliata, per un valore, in caso di vendita al dettaglio, di oltre 250mila euro. Il ritrovamento rientra nell'indagine dell'Arma coneglianese, coordinata dal Maggiore Di Rezze, che aveva portato all'arresto, lo scorso mese di novembre, di tre pusher nigeriani che si trovano attualmente rinchiusi in carcere.

Il casolare di campagna, di proprietà di uno dei tre arrestati, in cella dallo scorso 20 novembre per spaccio di sostanze stupefacenti, era la sede logistica della banda, una sorta di vera e propria centrale dello spaccio sulle rive del Monticano. «Numeri che dimostrano l’importanza del giro d’affari raggiunto dalla piazza di spaccio sgominata dai militari dell’Arma -ha commentato il Maggiore Fabio Di Rezze- Piazza i cui clienti provenivano non solo dal Coneglianese, bensì dall’intera provincia di Treviso e pure dal Pordenonese. Il casolare, oltre che per il deposito, veniva utilizzato anche per la preparazione delle dosi destinate alla vendita al dettaglio».

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