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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Conegliano

Dall’ospedale di Conegliano a quelli del Senegal: 126 materiali dismessi avranno una nuova vita

Venerdì 20 ottobre è partito il container alla volta del Paese africano: "Le puerpere senegalesi avranno letti su cui riposare dignitosamente"

CONEGLIANO Cinquanta letti ospedalieri, 60 comodini, 3 ventilatori, 4 lettini per la rianimazione dei neonati, 2 barelle, 2 lampade scialitiche, 2 carrozzine comoda, 3 piantane porta flebo: sono partiti venerdì 20 ottobre dalla Marca Trevigiana alla volta del Senegal. Dall’ospedale di Conegliano finiranno in strutture ospedaliere senegalesi, dove spesso manca materiale sanitario adeguato.

Per l’Ulss 2 Marca Trevigiana si trattava di materiale “dichiarato fuori uso” perché non a norma con gli standard richiesti dal nostro Paese. Ma sono tutte dotazioni in buono stato, che ora avranno una seconda vita. E lo avranno grazie all’Organizzazione degli immigrati per lo sviluppo del Senegal che ha partecipato ad un’asta indetta dall’Azienda sociosanitaria, ha acquistato il materiale e si è adoperata per la spedizione in accordo con il governo del Senegal che ha coperto le spese di viaggio.

«In Senegal come in Guinea Bissau non è raro che negli ospedali manchino i letti per le degenze – spiega Clementa Dos Olis Viera, che ha seguito il progetto per conto dell’Organizzazione degli immigrati per lo sviluppo del Senegal -. Questo materiale, ancora in buono stato, servirà a migliorare la vita dei pazienti ricoverati in quel Paese, penso soprattutto alle donne appena dopo il parto, che spesso non hanno un letto degno per loro e per il loro bambino e devono dividersi in due o in tre uno stesso letto». L’Organizzazione degli immigrati per lo sviluppo del Senegal ringrazia la caposala del reparto di rianimazione Laura Barazza, i volontari di Ponte di Piave e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita del progetto. 

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