Strafatto di cocaina e senza patente travolge con l'auto una donna incinta
L'episodio alle 18.30 circa di giovedì sera in via Einaudi. Fermato dalla polizia locale il "pirata", un 41enne albanese che aveva già portato l'auto da un carrozziere di Susegana. Ricoverata in ospedale una 28enne di origini nigeriane: salvo il feto, di appena sei settimane
Stordito dalla cocaina ha perso il controllo della sua auto, una Renault Clio, ed è uscito di strada, finendo contro la pensilina della fermata dell'autobus e travolgendo una 28enne di origini nigeriane, incinta, ora ricoverata in ospedale, non in pericolo di vita. Fortunatamente una visita ginecologica ha appurato che nessun danno è stato riportato dal feto, di circa sei mesi. L'episodio è avvenuto giovedì, alle 18.35 circa, a Parè di Conegliano, lungo via Einaudi. Il responsabile dell'incidente è un 41enne albanese, residente a Vittorio Veneto che è stato denunciato per guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, fuga da incidente stradale, lesioni gravissime e guida senza patente. Lo straniero infatti era al volante senza licenza di guida: gli era stata ritirata e sospesa lo scorso anno dai carabinieri di Conegliano per un incidente che causò il ferimento di un altro automobilista e in cui risultò positivo all'alcooltest.
Il 41enne, fuggito dopo aver investito la 28enne, è stato rintracciato dagli agenti della polizia locale di Conegliano, coordinati dal comandante Claudio Mallamace, mentre si aggirava a piedi nella zona di Susegana: poco prima aveva lasciato l'auto incidentata da un carrozziere della zona. L'uomo, negativo all'alcooltest, era in stato confusionale e non si reggeva in piedi; accompagnato in ospedale a Conegliano (in cui è stato a lungo piantonato), è emersa la positività alla cocaina. Del caso è stata informata la Procura di Treviso che ha aperto un fascicolo. La 28enne ha riportato lesioni ad un ginocchio (che dovrebbe costringerla ad un delicato intervento chirurgico) e alla testa, con una prognosi valutata in trenta giorni.