Contrabbando sigarette all'aeroporto Canova, 180mila euro di multa
Un 32enne ucraino è stato condannato al pagamento di 180mila euro per contrabbando di sigarette. L'uomo era stato pizzicato all'aeroporto "Canova" nel 2011 con due trolley pieni di "bionde" illegali
Multa da capogiro per un 32enne ucraino inflitta dal tribunale di Treviso. Dovrà pagare 180mila euro per contrabbando di sigarette.
L'uomo era stato fermato all'aeroporto "Canova" di Treviso il 19 gennaio 2011, dove era giunto con un volo proveniente da Lwow, Ucraina. Con sé aveva due trolley contenenti oltre 200 stecche di "bionde" (circa 44 chili) provenienti dal suo Paese e in parte non marchiate.
Le sigarette, vendute al mercato nero, gli avrebbero fatto guadaganre circa 5mila euro.
Dal momento che la legge prevede che chiunque importi illegalmente sigarette in Italia paghi 5 euro per ogni grammo di merce sequestrata, il giudice Michele Vitale ha condannato il 32enne a un anno e quattro mesi di reclusione e al pagamento di una sanzione di 180mila euro.
All'ucraino tuttavia è stata concessa la sospensione condizionale della pena detentiva e parte di quella pecuniaria. Per lui, dunque, niente carcere, ma dovrà comunque pagare 120mila euro di multa.
