Domenica 18 ottobre la cooperativa di olivocoltori trevigiani Tapa Olearia, con frantoi a Cavaso del Tomba e Vittorio Veneto, ha inaugurato i lavori di ammodernamento del frantoio di Cavaso. Iniziati nel 2013, con l'acquisto dell'estrattore, i lavori di ristrutturazione hanno previsto il rifacimento completo della pavimentazione, così come sono state cambiate le
gramole, che rappresentano la parte più importante dell'impianto. "Ora possiamo davvero dire di avere un impianto all'avanguardia - ha commentato il presidente di Tapa Olearia, Lino Talamini - in grado di lavorare anche 10 quintali all'ora
di olive".
Al taglio del nastro ufficiale hanno partecipato numerosi soci e simpatizzanti della cooperativa. Oltre al presidente di Tapa Olearia Talamini e al vicepresidente Alessandro Conte, c'erano Mirco Lorenzon (assessore della Provincia di Treviso), Giuseppe Scriminich (sindaco di Cavaso del Tomba), Laura Innocente (vicesindaco di Cavaso del Tomba), Enzo Gambin ed Albino Pezzini (rispettivamente direttore e presidente di AIPO di Verona - Associazione
Italiana Produttori Olivicoli).
La cooperativa Tapa Olearia, che conta su una base sociale di oltre 600 associati, incentiva lo sviluppo dell'olivicoltura nel territorio della Pedemontana Trevigiana, investendo in un prodotto di massima qualità. “Nei nostri due frantoi produciamo olio extravergine dei Colli Trevigiani e D.O.P. “Veneto del Grappa”, estratti esclusivamente a freddo. Entro poche ore dalla
consegna delle olive, il socio riceve il suo olio, di qualità superiore, anche grazie al processo produttivo applicato".

www.tapaolearia.it